Il bilancio di una notte (quasi) senza energia elettrica

La situazione è tornata alla normalità solo nella mattinata di venerdì

venerdì 4 agosto 2017 12.59
A cura di Vito Troilo
Caldo record e consumi energetici alle stelle. Il guasto sulla rete di Enel distribuzione ha causato notevoli disagi nella torrida notte tra giovedì 3 venerdì 4 agosto a Bisceglie. Quei pochi operatori commerciali rimasti sul lungomare di Ponente non hanno potuto svolgere regolarmente l'attività a causa delle continue (e in alcune casi prolungate) interruzioni dell'erogazione di energia elettrica nella zona, delle quali hanno fatto le spese anche molti residenti e villeggianti, impossibilitati a utilizzare climatizzatori e altri apparecchi nel tentativo di rendere meno asfissiante la morsa di una colonnina di mercurio ben oltre i 30 gradi anche nelle ore serali e notturne. Il resto lo hanno fatto gli allarmi impazziti a intermittenza.

Il black out ha riguardato anche zone più centrali come il rione San Pietro, Sant'Agostino, via Giovanni Bovio, piazza Vittorio Emanuele, via Imbriani, via La Marina, via Gaetano Salvemini, al contrario della zona Seminario-Bisceglie sud e del grande quartiere di Sant'Andrea, nei quali non sono stati segnalati problemi.

Frigoriferi e congelatori inutilizzabili, elettrodomestici fuori uso. Il bilancio di una notte (quasi) senza energia elettrica, per molti biscegliesi, è sconfortante. Gli esercenti della litoranea Umberto Paternostro sono stati costretti a privarsi di buona parte delle merci deperibili. L'Enel ha riferito di aver provveduto a sanare la situazione entro poche ore. Comunque tardi, soprattutto per gli imprenditori della movida biscegliese cui si chiede giustamente di rispettare tutte le normative ma che in questi casi non sono tutelati.