Il Bisceglie prende le distanze da Maccarrone

Il club annuncia l'intenzione di tutelarsi nelle sedi giudiziarie

sabato 23 novembre 2019 13.53
A cura di La redazione
L'operazione "Corner bet" della Polizia Postale di Catania ha causato la disposizione di un provvedimento restrittivo di arresti domiciliari nei confronti di Giordano Maccarrone, 29 anni, già difensore del Bisceglie, indagato con altre due persone, anch'esse destinatarie della medesima restrizione.

Il club nerazzurro, del tutto estraneo ai fatti secondo quanto sostenuto nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta in Questura a Catania nella mattinata di sabato 23 novembre, ha affidato a una nota il commento alle notizie apprese e la decisione di affidarsi alla giustizia al fine di preservare la propria immagine.

«Con disappunto e amarezza abbiamo appreso che un ex tesserato, Giordano Maccarrone, con il quale, per altro, questa società già dall'aprile 2019 aveva risolto il contratto di prestazione sportiva in essere, è stato ritenuto potenziale responsabile di illeciti di estrema gravità» ha fatto sapere la società stellata.

«Nel prendere le distanze da quanto accaduto rimarchiamo che l'A.S. Bisceglie srl, da sempre rispettosa dei principi di lealtà e probità sportiva, provvederà subito a richiedere la prescritta autorizzazione federale al fine di tutelare, nelle competenti sedi giudiziarie, la propria immagine e per ogni altro danno che emergerà dalle risultanze investigative».