L'amore al tempo dei social

Il giovane scrittore biscegliese Domenico Abascià ha presentato il suo libro "L'arte di far galleggiare" alle Vecchie Segherie Mastrototaro

lunedì 17 giugno 2019 08.00
A cura di Pietro Losciale
Che cos'è l'amore?

Nella prospettiva di una società sempre più liquida, la risposta potrebbe essere «un continuo galleggiare». Ed è uno stato, quello del galleggiamento, «di stallo», che costringe a rimanere tra la riva del successo e l'abisso del fallimento. Il giovane scrittore biscegliese Domenico Abascià ha preso spunto da questa tragicomica realtà per scrivere il suo primo libro "L'arte di far galleggiare". Un'apparente autobiografia, cui apprezzamento può essere dedotto dagli applausi scroscianti del tanto pubblico che nella serata di domenica 16 giugno ha assistito alla presentazione del libro, tenutasi nella splendida cornice delle Vecchie Segherie Mastrototaro. A moderare l'incontro è stato il regista Fabiano di Lecce.

Alle orecchie di chi ne ha ascoltato la presentazione, "L'arte di far galleggiare" può non essere sembrato un semplice romanzo: grazie alla tematica affrontata, molto vicina ai giovani d'oggi, il libro assume i contorni di un vademecum, un manuale di istruzioni attraverso cui l'autore spinge i lettori ad affrontare con naturalezza e maggiore consapevolezza la propria condizione di galleggiamento. Il libro è infatti dedicato a tutti coloro che hanno vissuto o stanno vivendo un amore "in stallo", che galleggia alla deriva: una situazione paradossale, in cui l'innamorato non è nè respinto nè chiaramente ricambiato dalla controparte.

«Con "L'arte di far galleggiare" siamo di fronte ad un libro ironico, con situazioni che realmente possono capitare a tutti. Non è difficile immedesimarsi all'interno del racconto» ha introdotto l'evento Di Lecce, che ha poi presentato l'autore del libro, oggi studente universitario al "Dams" di Bologna, come «un ragazzo con potenziale a livello artistico, un talento vero e puro».

«L'idea del libro è nata da una esperienza personale: ho perso tutte le funzioni per una ragazza» ha spiegato ironicamente Abascià. «Il galleggiare è vivere una situazione di stallo, trascorrere un momento di inconsapevolezza», ha aggiunto.

«Per far galleggiare una persona bisogna essere artisti, vivere al momento» ha specificato l'autore del romanzo. E, alla domanda se titolo del libro potesse essere "L'amore al tempo dei social", lo scrittore ha replicato: «Il galleggiamento è un viaggio attraverso cui si cambia, e con i social è sicuramente molto più facile galleggiare». A conclusione della serata, durante cui diverse sono state le domande poste all'autore, Abascià ha voluto sottolineare: «Una situazione di galleggiamento si risolve solo con l'allontanamento dalla persona che fa galleggiare. Alla riva del successo non si arriva comunque mai: è un'illusione».

Presenti all'evento, tra i tanti, il vice sindaco di Bisceglie Angelo Consiglio, il consigliere comunale Vittorio Fata e il direttore di Confcommercio Bari e Bat Leo Carriera.