La Regione Puglia: «Il fascicolo sanitario elettronico si può attivare in farmacia»

Semplificherà i processi per l'erogazione della ricetta

martedì 12 maggio 2020 12.27
Da lunedì 11 maggio si può attivare il fascicolo sanitario elettronico nelle farmacie, anche nella città di Bisceglie. La Regione Puglia ha avviato questa sperimentazione, grazie a un protocollo attuativo del progetto nazionale della farmacia dei servizi, sottoscritto anche dalla consulta degli ordini dei farmacisti, Federfarma e Assofarm Puglia.

I cittadini possono avere, nel rigoroso rispetto della privacy, la propria storia clinica disponibile in digitale, aggiornata e consultabile in ogni momento e, soprattutto, condivisibile coi professionisti e le strutture sanitarie che li hanno in cura, come quando si va al pronto soccorso o negli ambulatori connessi al sistema regionale. Questo è uno strumento prezioso di controllo, vigilanza e pianificazione delle politiche sanitarie in un'ottica di ottimizzazione, efficacia, efficienza e sostenibilità dei servizi ai cittadini.

«Un fascicolo sanitario elettronico alimentato in modo continuativo e completo favorisce un miglior processo di prevenzione, diagnosi e cura. Agevolarne il processo di attivazione è fondamentale. L'alleanza con le farmacie della nostra regione riveste un ruolo significativo. Con questa ulteriore sperimentazione nell'ambito della Farmacia dei servizi, un modello che funziona e di cui ci siamo fatti pionieri a livello nazionale, aggiungiamo un tassello importante» ha dichiarato il governatore Michele Emiliano.

«Si rende particolarmente importante attivare questa sperimentazione nella emergenza sanitaria in corso per la pandemia da Covid-19, alla luce dei benefici che il fascicolo sanitario elettronico può apportare, in questa fase delicata, nella presa in carico dei pazienti e anche nella semplificazione dei processi per l'erogazione della ricetta dematerializzata» ha aggiunto il direttore del dipartimento promozione della salute Vito Montanaro.