Mostra d'arte per la settimana UNESCO di educazione alla sostenibilità

Evento organizzato dai Club di Bisceglie e Napoli

lunedì 12 novembre 2018 12.24
Sarà inaugurata venerdì 16 novembre alle 16:00, presso l'Appartamento Storico del Domenichino in via Duomo 149 a Napoli, la mostra d'arte intitolata: "Fuori dalla plastica e riscoperta delle meraviglie della Terra".

L'evento, programmato nell'ambito della nona edizione della rassegna "Autunno in Cappella", è organizzato in sinergia dai Club per l'UNESCO di Bisceglie e di Napoli. Scopo della mostra contribuire alla diffusione di valori e di comportamenti virtuosi, da parte di tutti, cooperando alla formazione di una "coscienza ambientale" orientata ad uno sviluppo sostenibile.

Un percorso esperienziale di grande attualità che ha richiesto l'impegno comune delle categorie culturali più disparate: Scuola, Istituzioni Pubbliche, Geologi, Scultori, Pittori, Fotografi, Poeti, Scrittori, Musicisti, Orafi.

La Puglia sarà rappresentata da artisti, geologi, storici, fotografi, pittori, scultori, poeti, scuole. Durante la mostra esporranno per la regione Puglia : Luigi Basile, Davide Bellaggi, Pina Catino, Vincenzo De Sario, Assunta Fino, Federica Francia, Giacomo Gesmundo, Giacomo Nello Stefano Miale, Luigi Palmiotti, Vitoronzo Pastore, Angelo Perrini, Amedeo Persi, Roberto Sibilano, secondo circolo didattico "Caputi" di Bisceglie - scuola associata UNESCO (elaborati scelti - classi IV A B sede via XXV Aprile, classi IV E F G H plesso via Fani).

Per la regione Campania: Renato Aiello, Loretta Bartoli, Francisco Antonio Basile Pascale, Stefania Colizzi, Carlo Cottone, Fortunato Danise, Carmine De Gregorio, Giovanni Di Cecca, Raffaele Giustino, Pasquale Manzo, Luciana Mascia, Aurora Micieli De Biase, Sabrina Montuoro, Francesco Rosa, Roger Peeraerts, Dario Pegna, Silvia Schettino, Arturo Vastarelli.

Direzione artistica e presentazione degli artisti a cura del professor Fortunato Danise.
Al vernissage dopo i saluti delle autorità il simposio sul tema "Viaggio nella Terra... cotta"; il professor Fortunato Danise, presidente del Club per l'UNESCO di Napoli, interverrà per condurre nell'arte della terracotta a San Gregorio Armeno; seguirà il cavalier Pina Catino, presidente Club per l'UNESCO di Bisceglie con "Il rapporto Bisceglia" sulla conoscenza storica dello stato della ceramica in Provincia di Bari nel primo Ottocento.

In questo rapporto, Monsignor Bisceglia indicò i principali centri di produzione della ceramica (Bisceglie, Terlizzi, Andria, Ruvo di Puglia, Fasano, Altamura, Poggiorsini, Noja-Noicattaro e Rutigliano), individuando chimicamente i vari tipi di argilla e gli smalti coprenti utilizzati, accompagnando lo scritto con notazioni igieniche e anche nocive dei vetri di piombo e antimonio, pericolosi per la vista – r.cit.vol. "Acqua Terra Aria Fuoco " di Renato Brucoli.

Toccherà poi alla professoressa Margherita Calò, storico e critico dell'Arte con "Arte - il potere della rinascita", con la partecipazione del Maestro Giovanni Cigliano che chiuderà con un intervento sul tema "I suoni della chitarra nell'incanto della natura".

La mostra accoglie in una sezione un'esposizione della Società italiana di geologia ambientale (Sigea) sezione Puglia, che racconta la pluralità dei paesaggi del territorio pugliese con i suoi molteplici aspetti che caratterizzano l'ambiente fisico e la reciproca interazione con le attività umane della regione pugliese. Attraverso pannelli fotografici che rappresentano "Paesaggi geologici della Puglia" realizzati con il contributo del Parco Nazionale dell'Alta Murgia e del Parco Nazionale del Gargano e il patrocinio dell'ordine dei geologi della Puglia, la mostra Sigea Puglia intende contribuire, alla diffusione della consapevolezza e conoscenza del patrimonio geologico come bene paesaggistico comune da salvaguardare.

La regione Puglia è tra le poche regioni italiane che presenta i tre differenti ambiti geologici: di "Avampaese" (Gargano, Murge e Salento), di "Avanfossa" (Fossa bradanica) e di "catena" (monti Dauni). Questi ambiti, coinvolti nel processo di formazione della catena appenninica meridionale, con i loro differenti caratteri geologici, caratterizzano la geodiversità della regione che si riflette sui diversi caratteri del paesaggio.

Le conclusioni sono affidate al vicepresidente Eccellentissima Deputazione Cappella del Tesoro, don Riccardo Carafa Duca d'Andria e Castel del Monte, Conte di Ruvo.