Ospedale del nordbarese, Amati gela tutti: «Clamoroso scaricabarile tra Regione e Asl Bt»

Il consigliere regionale di Azione, che presiede la commissione bilancio: «La gara non parte a causa di un rimpallo di responsabilità»

lunedì 23 gennaio 2023 17.13
A cura di Vito Troilo
Parole molto chiare, che gettano un'ombra sull'iter di realizzazione del nuovo ospedale del nordbarese, quelle del consigliere regionale Fabiano Amati. «La gara per la progettazione non parte a causa di un clamoroso scaricabarile tra Regione Puglia e Asl Bt» ha osservato l'esponente recentemente passato nei ranghi di Azione insieme ai colleghi Ruggiero Mennea e Sergio Clemente riferendosi alla struttura sanitaria che sorgerà tra Bisceglie e Molfetta.

«Dalla Regione sostengono che l'azienda sanitaria può procedere con la gara perché i soldi ci sono mentre dall'Asl Bt si ribatte che non è possibile andare avanti perché mancano i soldi. E i cittadini vengono stritolati in questi ping-pong di natura così crudele vista la posta in palio: un ospedale» ha aggiunto Amati, che ricopre l'incarico di presidente della commissione bilancio e programmazione del consiglio regionale.

«L'Asl Bt, lo scorso 29 novembre, ha riferito della necessità di poter ottenere dalla Regione almeno la quota di cofinanziamento per poter bandire la gara di progettazione del nuovo ospedale del nord-barese. Il 5 dicembre, l'assessore regionale alla sanità ha annunciato la disponibilità al cofinanziamento regionale e quindi la possibilità di bandire la gara. Lo stesso Rocco Palese, il giorno successivo, ha inviato una nota per attestare la disponibilità del cofinanziamento e quindi la possibilità di avviare la gara; circostanza confermata nella riunione del 12 dicembre» ha riassunto Amati. «In data 16 gennaio, invece, la Commissione ha preso atto di una comunicazione dell'Asl Bt con la quale cui si lamentava il mancato cofinanziamento per poter avviare la gara, smentendo nei fatti le rassicurazioni dell'assessore; in quella stessa occasione, tuttavia, l'assessore ha affermato, smentendo a sua volta l'azienda sanitaria, la piena validità della nota inviata il 6 dicembre per poter bandire la gara» è quanto sostenuto dal consigliere di Azione.

«Nella riunione della commissione che si è svolta lunedì dall'Asl Bt hanno rimarcato il proprio punto di vista, dichiarandosi disponibili a pubblicare la gara di progettazione non appena la Regione Puglia avrà garantito, nelle forme previste dall'ordinamento, il cofinanziamento.
Insomma, un rimpallo di opinioni e contraddizioni per non muovere nulla. Ed è questo il vero peccato.
Ho perciò riconvocato la commissione sullo stesso argomento per lunedì prossimo» ha concluso Fabiano Amati.