Palazzo San Domenico illuminato coi colori della solidarietà

La Casa comunale sarà illuminata di verde per la Giornata mondiale della spina bifida e di rosa per la campagna di sensibilizzazione Lilt

martedì 25 ottobre 2022
Palazzo San Domenico sarà illuminato nei prossimi giorni coi colori della solidarietà a favore della sensibilizzazione verso alcune gravi patologie.

Martedì 25 ottobre, in occasione della Giornata mondiale della spina bifida, una delle più gravi malformazioni congenita a carico del sistema nervoso centrale, la Casa comunale sarà illuminata di verde. L'amministrazione ha così aderito all'iniziativa nazionale, promossa tra gli altri dall'Asbi Puglia, che ha inteso sensibilizzare con questa iniziativa - illuminare un luogo pubblico per tutta la serata - l'opinione pubblica su questa grave patologia, che compromette l'attività motoria degli arti inferiori fino alla paraplegia e provoca la deviazione della colonna vertebrale, l'ancoraggio del midollo, la disfunzione dell'apparato urinario con conseguente incontinenza ed altre problematiche connesse.

La sensibilizzazione verso i temi della prevenzione e della salute pubblica proseguirà anche nei prossimi giorni. È in programma nei prossimi giorni anche la 30esima edizione della campagna di sensibilizzazione "Lilt for women – Campagna nastro rosa", con l'obiettivo di conquistare la mortalità zero per il tumore al seno. Anche per quest'occasione l'amministrazione comunale, aderendo all'invito rivolto dalla sezione provinciale della Lega italiana per la lotta contro i tumori - illuminerà in rosa Palazzo San Domenico dal 26 al 30 ottobre, colore simbolo della prevenzione del carcinoma mammario.

«Con circa 60 mila nuovi casi stimati per il 2022, il cancro al seno è il big killer numero uno, rappresentando quasi il 30% di tutte le neoplasie. Trenta anni fa la metà delle donne con un tumore al seno operato moriva. Oggi la sopravvivenza a 10 anni si attesta all'80% circa. Il merito è degli operatori sanitari, del crescente ruolo della prevenzione secondaria grazie a diagnosi sempre più precoci, della ricerca e anche dell'impegno, quotidiano e capillare, della Lilt che, da 100 anni, promuove la cultura della prevenzione come metodo di vita» ha sottolineato il professor Francesco Schittulli, presidente della Lega italiana per la lotta contro i tumori.