Porto di Bisceglie ancora senza sfangamento: Spina attacca l’amministrazione

L'affondo: «Persi due milioni di euro, promesse elettorali mai mantenute»

domenica 11 maggio 2025 17.47
«Otto anni fa eravamo pronti a procedere con lo sfangamento del porto di Bisceglie. Poi arrivò la nuova amministrazione e cominciarono le liti persino su chi dovesse eseguire le analisi del fondale». È un affondo durissimo quello del consigliere comunale di opposizione Francesco Spina, che torna a puntare il dito contro l'attuale governo cittadino per il mancato intervento di dragaggio nel porto biscegliese.

Secondo l'ex sindaco, la città avrebbe perso un'occasione irripetibile: «Risultato finale: il porto ha perso risorse già pronte, due milioni di euro, e da allora non ha più visto alcun intervento strutturale, dopo la nuova diga Sant'Antonio e la riqualificazione del waterfront realizzate dalle amministrazioni Spina».

Il nodo principale, secondo Spina, è la mancanza di accessibilità del bacino portuale per le imbarcazioni di maggiori dimensioni, con pesanti conseguenze per economia locale e turismo: «Il livello dell'acqua attuale non consente l'attracco delle barche più grandi, con gravi danni per la pesca e per il turismo».

Il consigliere non risparmia critiche alla comunicazione istituzionale, definendo l'ultimo comunicato del Comune «l'ennesimo annuncio vuoto» e accusando l'amministrazione di aver «preso in giro i cittadini» durante la campagna elettorale: «Gli impegni sbandierati sono rimasti lettera morta. Si parla di interventi 'virtuali', ma non si fa alcun riferimento concreto allo sfangamento, che pescatori e diportisti attendono da anni».

Infine, Spina chiude con amarezza: «Bisceglie non ha più diritto di sognare di tornare a essere un punto di riferimento per turismo e movida del nord barese. Può solo accontentarsi delle manifestazioni annuali in cui si festeggia l'inutile Bandiera Blu».