Preziosa: «L'amministrazione si nasconde dietro i "se", i "ma" e i "poi"»
«Il gruppo Nelmodogiusto ha presentato una proposta per sostenere le imprese in difficoltà, ma la maggioranza non l'ha accolta»
domenica 28 marzo 2021
10.15
«A differenza di chi ci amministra che si nasconde dietro i "se", i "ma", i "poi", il movimento politico Nelmodogiusto resta sempre dalla parte dei cittadini». Lo ha affermato il consigliere comunale Giorgia Preziosa, riferendosi a quelli che definisce mancati interventi da parte dell'amministrazione comunale in carica in favore degli operatori commerciali biscegliesi.
«Insieme agli altri componenti del gruppo politico in consiglio comunale (Gianni Casella, Alfonso Russo, Mauro Sasso) avevamo presentato nel 2020 una proposta volta a sostenere le imprese locali in difficoltà. Ma come sempre accade per le nostre istanze, questa non è stata accolta dalla maggioranza che amministra la città» ha evidenziato.
«Ho scoperto nei giorni scorsi che in altri Comuni è avvenuto esattamente il contrario. Un esempio è quanto successo ad Altamura: secondo gli articoli 124 e 125 del Decreto rilancio ogni Comune può accedere a un mutuo per pagare i debiti che le imprese e i commercianti hanno contratto durante la pandemia e può mettere a disposizione risorse finanziarie (oltre un milione di euro) per il rilancio dell'economia» ha spiegato. «Gli altri Comuni lo fanno, noi no. Siamo forse troppo ricchi di risorse?» si è chiesta, amaramente, Giorgia Preziosa.
«Insieme agli altri componenti del gruppo politico in consiglio comunale (Gianni Casella, Alfonso Russo, Mauro Sasso) avevamo presentato nel 2020 una proposta volta a sostenere le imprese locali in difficoltà. Ma come sempre accade per le nostre istanze, questa non è stata accolta dalla maggioranza che amministra la città» ha evidenziato.
«Ho scoperto nei giorni scorsi che in altri Comuni è avvenuto esattamente il contrario. Un esempio è quanto successo ad Altamura: secondo gli articoli 124 e 125 del Decreto rilancio ogni Comune può accedere a un mutuo per pagare i debiti che le imprese e i commercianti hanno contratto durante la pandemia e può mettere a disposizione risorse finanziarie (oltre un milione di euro) per il rilancio dell'economia» ha spiegato. «Gli altri Comuni lo fanno, noi no. Siamo forse troppo ricchi di risorse?» si è chiesta, amaramente, Giorgia Preziosa.