Rissa in piazza, De Toma: «È inaccettabile»
«Siamo sulla strada sbagliata. La nostra società è allo sbaraglio»
giovedì 4 giugno 2020
17.38
Il presidente del movimento Bisceglie illuminata Alberto De Toma ha espresso il suo pensiero sulla rissa avvenuta in piazza Vittorio Emanuele a Bisceglie lo scorso 2 giugno: «La violenza è sempre sbagliata, sia fisica che psicologica. Sono profondamente amareggiato per la vicenda accaduta giorni fa tra ragazzi. Il gesto va certamente stigmatizzato. È inaccettabile scagliarsi contro una persona in maniera così veemente, qualsiasi sia la motivazione».
«Aver ridotto un ragazzo in condizioni critiche è il risultato di qualcosa che non ha funzionato nella nostra società, che ha il dovere di insegnare, educare sostenere la crescita dei giovani nel loro percorso di vita. Le istituzioni e le famiglie devono svolgere un ruolo importante. Ciò che è accaduto dimostra che siamo sulla strada sbagliata. Un modello sociale che si fonda sull'individualismo e sull'egoismo porta a risultati negativi per la collettività» ha aggiunto.
«La nostra oramai è una società allo sbaraglio, proprio per questo è il momento di dire basta, di voltare pagina, di iniziare un percorso sano, mettendo alla base degli ideali solidi. Dobbiamo prenderci tutti per mano e iniziare questo nuovo percorso, altrimenti si rischia che questa società marcisca su se stessa e noi non possiamo permetterlo. In ogni comunità c'è del lavoro da fare, in ogni nazione, ci sono ferite da sanare, in ogni cuore c'è il potere di farlo» ha concluso De Toma.
«Aver ridotto un ragazzo in condizioni critiche è il risultato di qualcosa che non ha funzionato nella nostra società, che ha il dovere di insegnare, educare sostenere la crescita dei giovani nel loro percorso di vita. Le istituzioni e le famiglie devono svolgere un ruolo importante. Ciò che è accaduto dimostra che siamo sulla strada sbagliata. Un modello sociale che si fonda sull'individualismo e sull'egoismo porta a risultati negativi per la collettività» ha aggiunto.
«La nostra oramai è una società allo sbaraglio, proprio per questo è il momento di dire basta, di voltare pagina, di iniziare un percorso sano, mettendo alla base degli ideali solidi. Dobbiamo prenderci tutti per mano e iniziare questo nuovo percorso, altrimenti si rischia che questa società marcisca su se stessa e noi non possiamo permetterlo. In ogni comunità c'è del lavoro da fare, in ogni nazione, ci sono ferite da sanare, in ogni cuore c'è il potere di farlo» ha concluso De Toma.