"Ritratti di famiglia" in scena al Castello Svevo

Omaggio alla memoria del Maestro biscegliese Mauro Giuliani

mercoledì 18 luglio 2018 8.03
A cura di Cinzia Montedoro
Uno sguardo attento al passato alla figura di colui che della chitarra fu un eccelso virtuoso, alla memoria immortale dell'esponente musicale più rappresentativo del classicismo viennese: il biscegliese Mauro Giuliani. È proprio al Maestro che sarà dedicato l'evento dal titolo "Ritratti di famiglia", in scena venerdì 27 luglio alle ore 20:00 nell'atrio del Castello Svevo di Bisceglie.

L'evento è a cura di Casa Museo Giuliani (la prima in Puglia a far parte della rete dell'associazione nazionale Case della Memoria) e associazione storico musicale Mauro Giuliani, col patrocinio di regione Puglia, comune di Bisceglie e Castello di Bisceglie.

Protagonisti dell'evento l'attore e musicista Luca Mauceri e l'attore cinematografico e teatrale Marlon Joubert con le voci di Francesca Reina e del biografo nonché discendente del maestro Nicola Giuliani. Le musiche di Mauro Giuliani saranno interpretate alla chitarra dal Maestro Umberto Cafagna e dal tenore Vito Maria Cannillo. La drammaturgia e la regia sono affidate a Luca Mauceri.

Una nuova rappresentazione sulla discendenza artistica del Maestro attraverso Michele, cantante che operò a Parigi, ed Emilia, chitarrista, sposata al compositore Guglielmi tratta dal libro "La sexta cuerda - Vida narrada de Mauro Giuliani" di Nicola Giuliani, Ediciones Piles.
L'ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

L'evento, fortemente voluto dal biografo Nicola Giuliani, nasce dall'esigenza di fortificare e rimarcare la conoscenza della figura del grande musicista biscegliese soprattutto fra le nuove generazioni; un atto d'amore nato da un legame nei confronti della città di Bisceglie che ha dato i natali al Maestro.

Il lavoro svolto, teso alla maggiore conoscenza della vita e delle opere del musicista è frutto di uno studio meticoloso fatto di ricerca, impegno e costanza, con l'obiettivo di porre l'accento su colui che è fonte di ricchezza culturale, che ha lasciato una grande eredità musicale e che merita la giusta attenzione.