Test sierologici per 180 soci di Roma Intangibile

Iniziativa lodevole assunta dal sodalizio in forma privata. D'Addato: «Un contributo concreto alla vita della comunità»

giovedì 14 maggio 2020 0.30
Un'iniziativa sanitaria nel solco dei valori di mutuo soccorso, frutto del sano confronto e dei consigli, sempre apprezzati, del dottor Tommaso Fontana, infettivologo biscegliese.

Roma Intangibile, storico sodalizio ora presieduto da Pasquale D'Addato, ha stabilito di organizzare test sierologici inerenti il Covid-19 per tutti i soci.

L'iniziativa è stata assunta nel corso di un direttivo straordinario, con la partecipazione di Nicolantonio Logoluso, Emanuele Storelli, Caterina Ruta, Giuseppe Stregapede, Francesco Cognetti e Pierpaolo Sinigaglia, con le qualificate presenze del Generale Pasquale Preziosa – esperto di sicurezza totale e presidente di Eurispes – del professor Graziano Leuci, chimico, oltre che con la collaborazione del segretario Franco Dell'Orco e degli organi operativi rappresentati dai soci Carlo Lopopolo e Giuseppe Dammacco.

Ben 180 soci si sono sottoposti al test sierologico per il Coronavirus con prelievi effettuati dal professionale socio Giambattista Dell'Olio, coadiuvato da Lucia Chetta in stretto contatto col laboratorio del dottor Papagni.

Eccezionale l'organizzazione messa a punto per garantire la massima sicurezza delle operazioni, al ritmo di 15 test quotidiani. Il presidente D'Addato ha tenuto a sottolineare quanto la società operaia di mutuo soccorso "Roma Intangibile" si sia resa vigile in merito all'importanza di offrire un contributo concreto alla comunità cittadina tanto da proporre un'occasione di sconfitta dell'epidemia, partendo dalla conoscenza dello stato fisico dei componenti del sodalizio.

«Lo abbiamo fatto per conto nostro e in forma privata, in maniera rapida e particolarmente organizzata. L'occasione ha visto impegnati in maniera eccellente tutti i consiglieri» ha spiegato Pasquale D'Addato.