Vaccinazioni anti-Covid, Bisceglie mantiene il primato nella Bat

Prime dosi all'88%. Le prossime aperture del PalaCosmai per gli utenti che necessitano di completare il ciclo o che desiderano aderire alla campagna

mercoledì 13 ottobre 2021
A cura di Vito Troilo
Una leadership che si è andata consolidando nel tempo: Bisceglie è la città della Bat con la più alta percentuale di popolazione di età superiore ai 12 anni sottoposta ad almeno una dose di vaccino anti-Covid. L'ottimo risultato è un toccasana per la comunità che ha messo a disposizione dell'intero territorio provinciale il suo ospedale, presidio di sanità fondamentale per gli equilibri di un'intera regione nelle fasi più critiche dell'emergenza. L'88% dei residenti a Bisceglie in età vaccinabile ha aderito alla campagna, presentandosi al PalaCosmai per ricevere almeno una dose. Tre over 12 biscegliesi su quattro (75%) hanno completato la procedura di vaccinazione.

La massiccia diffusione del vaccino è una delle componenti alla base del notevole calo dei nuovi casi positivi a Bisceglie, che si sono ridotti con il trascorrere delle settimane fino quasi ad azzerarsi. La diffusione del contagio è al momento molto ristretta e, malgrado tutte le doverose cautele, trapela un certo ottimismo sulla possibilità di scongiurare ulteriori preoccupanti ondate. L'obiettivo di sottoporre alla prima dose il 90% dei biscegliesi dai 12 anni in su è ormai alla portata e nonostante il calendario ridotto le operazioni di vaccinazione proseguono nella struttura di via Nicola Consiglio, nel quartiere Sant'Andrea, con una certa celerità. La finestra mattutina di martedì 12 ottobre ha registrato decine di adesioni ed è legittimo attendersi una partecipazione cospicua anche giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17:30, per il completamento delle seconde dosi e l'accoglimento di utenti finalmente intenzionati a vaccinarsi. Ulteriori aperture sono previste martedì 19 ottobre dalle 15 alle 17:30 e venerdì 22 dalle 9 alle 13.

Bisceglie è capofila nella provincia rispetto alle prime dosi: fa meglio di Barletta, Andria e Trani (87%), Minervino Murge e Spinazzola (86%), Margherita di Savoia (85%), San Ferdinando di Puglia e Canosa di Puglia (83%) e Trinitapoli (82%). È invece Trani, con un ottimo 78%, a guidare la graduatoria delle seconde dosi già somministrate: in questo caso Bisceglie è al 75%, alle spalle anche di Barletta (76%) e alla pari con Andria.