Bisceglie, dal paradiso agli inferi in dieci minuti

I nerazzurri, in vantaggio nel primo tempo con Longo, si sono fatti rimontare nel finale dal Catania

domenica 7 aprile 2019 16.48
A cura di Luca Ferrante
Il Bisceglie ha dimostrato un gran carattere col Catania ma non è bastato per strappare qualche punticino al "Massimino". I nerazzurri, in vantaggio con una precisa conclusione di Leonardo Longo che ha battuto l'estremo di casa Bardini, hanno ben tenuto a bada l'attacco biancazzurro lasciando poco spazio. Sorprendente la rimonta dei siciliani negli ultimi dieci minuti di gara con ben quattro under in campo: Di Piazza ha siglato l'1-1 mentre il gol di Esposito nel recupero ha condannato gli stellati a un amarissimo e in parte ingiusto stop nel campionato di Serie C.

In classifica il gap fra il team biscegliese e la Paganese è rimasto invariato ai nove punti, frutto anche della sconfitta del fanalino di coda del girone C col Rieti. Diverso il discorso per quanto riguarda il terzultimo posto: infatti lo stesso Rieti e il Siracusa hanno vinto la loro gara e hanno portato a sette le lunghezze di vantaggio sul Bisceglie, a quattro giornate dal termine. Diventerà molto difficile colmare questo gap per la squadra del patron Nicola Canonico.

Mister Rodolfo Vanoli non ha avuto a sua disposizione gli indisponibili Maestrelli, Mosti e Zigrossi e ha schierato un inedito 4-5-1 col solito Cerofolini tra i pali, in difesa spazio a Mastrilli mentre novità Parlati al centrocampo, oltre al rientrante Giacomarro. In attacco unica punta Luigi Cuppone.
Il tecnico Walter Novellino non ha potuto contare sugli squalificati Curiale, Marotta, Silvestri e dell'infortunato Baraye. L'allenatore biancazzurro si è affidato al 4-2-3-1: in porta Bardini, Calapai, Marchese, Aya ed Esposito in difesa. A centrocampo Lodi e Rizzo con Sardo, Manneh, Llama dietro alla punta Brodic.

Gara vivace fin dai primi minuti. La prima vera occasione è stata di marca ospite con Longo, su cross di Giron, che, tutto solo in area di rigore, non è riuscito a colpire la sfera. Al 13° stellati vicinissimi al vantaggio col gran tiro dalla distanza di Giacomarro che ha centrato in pieno il palo. La squadra siciliana ha provato a fare la partita tenendo il pallino del gioco ma i nerazzurri non si sono scomposti chiudendo tutti gli spazi. Il sinistro dai venti metri di Llama ha trovato l'intervento di Cerofolini, bravo a respingere in corner.

Al 32° vantaggio meritato del Bisceglie: destro potente e preciso di Leonardo Longo che ha infilato all'angolino basso Bardini. La rete ha scosso i padroni di casa che però non hanno creato nessuna opportunità degna di nota prima dell'intervallo.

Nella ripresa Novellino ha sostituito Sarno, Marchese e Llama rispettivamente per Di Piazza e gli under Valeau e Pecorino, non modificando il modulo 4-2-3-1. Ritmi sempre vivaci al "Massimino" anche nel secondo tempo col team biscegliese che ha gestito la sfida non offrendo nessuno spazio ai cataniesi. Unico sussulto dei biancazzurri al 71° col colpo di testa di Aya terminato sul fondo.

Quasi inaspettata la rete del pareggio del Catania per l'ottima difesa degli stellati: in area biscegliese Brodic ha servito Di Piazza che ha beffato Cerofolini all'81°. I padroni di casa si sono scossi e hanno continuato ad attaccare per trovare il gol vittoria. Cinque i minuti di recupero concessi dal direttore di gara ma ai rossazzurri ne è servito solo uno per realizzare il 2-1: cross di Valeau, sponda di Pecorino per Esposito che ha depositato la palla nel sette.

Mister Vanoli ha provato la mossa disperata inserendo Scalzone per Mastrilli ma Cuppone e compagni non sono più riusciti a creare opportunità da gol. Il triplice fischio dell'arbitro ha dato inizio alla festa dei siciliani che hanno portato a casa l'intera posta in palio.

Il Bisceglie sosterrà il turno di riposo nella prossima giornata e tornerà in campo sabato 20 aprile per affrontare il Rieti.

CATANIA-BISCEGLIE 2-1

Catania (4-2-3-1): 33 Bardini, 26 Calapai, 4 Aya, 28 Esposito, 15 Marchese (dal 67° 29 Valeau), 18 Rizzo (dal 64° 21 Bucolo), 10 Lodi, 19 Manneh (dal 76° 8 Liguori), 7 Sarno (dal 46° 32 Di Piazza), 16 Llama (dal 67° 31 Pecorino), 14 Brodic. Allenatore: Walter Novellino. A disposizione: 12 Pisseri, 3 Lovric, 30 Carriero, 27 Biagianti, 24 Mujkic.
Bisceglie (4-5-1): 1 Cerofolini, 15 Longo, 6 Maccarrone, 5 Markic, 3 Mastrilli (dal 92° 21 Scalzone), 18 Triarico, 19 Risolo, 8 Parlati (dal 72° 10 Starita), 23 Giacomarro (dall'85° 24 Bangu), 28 Giron, 11 Cuppone. Allenatore: Rodolfo Vanoli. A disposizione: 22 Vassallo, 2 Calandra, 4 Bottalico, 17 Cuomo, 14 Camporeale, 9 Djolou, 20 Jovanovic, 7 Dellino.
Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo.
Assistenti: Riccardo Vitali di Brescia e Massimo Salvalaglio di Legnano.
Reti: 32° Longo, 81° Di Piazza, 91° Esposito.
Note: spettatori 7657 (849 paganti, 6908 abbonati). Incasso non ancora comunicato. Ammoniti: Giacomarro (35°), Rizzo (36°), Llama (50°), Esposito (52°), Markic (55°), Liguori (94°). Calci d'angolo 8-0. Cambi di modulo: Bisceglie 5-4-1 dal 72°.

CLASSIFICA - (aggiornata al termine delle singole gare) - Include già i 3 punti in più per tutte le squadre che non affronteranno il Matera
Juve Stabia (-1) 71; Trapani (-1) 64; Catanzaro, Catania 60; Potenza, Virtus Francavilla 47; Monopoli (-2), Viterbese Castrense 44; Rende (-1), Reggina (-4) 43; Vibonese, Sicula Leonzio 42; Casertana 41; Cavese 40; Rieti (-5), Siracusa (-2) 33; Bisceglie (-3) 26; Paganese 17. Matera escluso dal campionato.
SERIE C GIRONE C- 35ª giornata
Matera-Paganese 0-3 a tavolino
Casertana-Siracusa
Cavese-Reggina
Rieti-Rende
Trapani-Potenza
Viterbese-Catanzaro
Sicula Leonzio-Juve Stabia
Virtus Francavilla-Catania
Vibonese-Monopoli
Riposerà il Bisceglie