Bisceglie fuori dalla C, la società chiede l'accesso agli atti del consiglio federale

Ecco cosa prevede il manuale di assegnazione delle licenze sul tema dell'illuminazione

venerdì 12 luglio 2019 15.45
Il consiglio federale ha escluso il Bisceglie dal campionato di Serie C. Momenti frenetici e ad alta tensione intorno a una decisione contestata dai tifosi nerazzurri, dai rappresentanti dell'amministrazione comunale e soprattutto dai dirigenti stellati, pronti a dar battaglia per il riconoscimento di ciò che ritengono un diritto in ragione degli avvenuti interventi di adeguamento dello stadio "Gustavo Ventura".

Secondo quanto emerso finora - in attesa che la società ottenga gli atti ufficiali del verbale della seduta appena conclusa, per il quale è stata subito presentata richiesta di accesso - la criticità sollevata riguarderebbe i lavori effettuati per portare l'impianto di illuminazione della struttura di Carrara Salsello ai requisiti richiesti dalla Lega Pro. Bisognerà comprendere quali sono le basi della mancata riammissione in C, se un parere negativo dei tecnici indicati dalla Lega (la cui relazione, naturalmente, non era in possesso né del sodalizio né del comune di Bisceglie) o un possibile errore di comunicazione da parte degli uffici comunali, o se una combinazione di entrambe le circostanze.

L'articolo 8 dell'allegato al manuale di assegnazione delle licenze nazionali riporta testualmente

8. IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE

Lo stadio deve essere dotato di un impianto di illuminazione che produca i seguenti valori di illuminamento verticale medio (Evmed):
• Evmed ≥ 800 Lux in direzione delle telecamere fisse;
• Evmed ≥ 500 Lux in tutte le altre direzioni.

Inoltre, per l'uniformità dell'illuminamento verticale dovranno essere garantiti i seguenti rapporti:
• Evmin/Evmax ≥ 0,4;
• Evmin/Evmed ≥ 0,6.

Deve essere disponibile un idoneo generatore di emergenza in grado di garantire almeno i 2/3 dei valori di illuminamento sopra indicati con un periodo d'interruzione non superiore a 15 minuti.

La conformità dell'impianto di illuminazione e del generatore di emergenza alle prescrizioni previste dal presente punto è certificata da un tecnico e/o azienda specializzati.

La società è tenuta a presentare, idonea documentazione comprovante la professionalità, preparazione ed esperienza del tecnico e/o azienda certificatori. Qualora la certificazione di conformità sia stata rilasciata nel periodo 1 luglio 2017-30 giugno 2018, la stessa dovrà essere confermata da una dichiarazione sottoscritta da tecnico e/o azienda specializzati, avente data non antecedente al 1 giugno 2019, che certifichi il mantenimento delle caratteristiche tecniche dell'impianto d'illuminazione e del generatore di emergenza.

Per gli stadi sottoposti, sulla base di un progetto già approvato dalle Autorità competenti, ad interventi di ammodernamento, ristrutturazione, ampliamento, finalizzati a renderli conformi al criterio "Impianto di illuminazione", i cui lavori siano iniziati nella stagione sportiva 2018/2019, possono essere concesse deroghe al medesimo criterio dalla Lega Italiana Calcio Professionistico, previa comunicazione alla Figc.