Bisceglie, tre punti d'oro

Una zampata del subentrato Musso vale il quarto successo stagionale per la compagine nerazzurra

mercoledì 17 febbraio 2021 17.30
A cura di Vito Troilo
Le maniere contano poco, quel che importa è aver conquistato un successo di capitale importanza i cui effetti si rivelano taumaturgici, considerati i risultati giunti dagli altri campi. Il Bisceglie ha battuto di misura la Viterbese grazie a una rete realizzata da Antonino Musso: quarta affermazione stagionale - prima sotto la guida di Aldo Papagni - per la compagine del presidente Racanati. Tre punti pesantissimi, coi quali la compagine stellata ha ridotto il ritardo rispetto al quintultimo posto, occupato dalla Vibonese, ora a -2.

Il trainer nerazzurro ha confermato Spurio fra i pali nel 3-4-1-2 schierato dal calcio d'inizio, con De Marino e Vona ai lati di Altobello nel terzetto difensivo, Romizi e Cittadino in mezzo al campo affiancati da Giron (a sinistra) e Tazza (a destra), Mansour rifinitore alle spalle delle punte Cecconi e Rocco. Gli ospiti, guidati dall'ex Bitonto Taurino, con un 4-3-3: Murilo, Tounkara e Simonelli davanti; Bensaja, Palermo e Adopo in mediana; pacchetto arretrato formato da Urso, Camilleri, Markic e Baschirotto davanti al portiere Daga.

Noia totale nella prima mezz'ora, con l'unico spunto rappresentato da un'inzuccata di Altobello su corner calciato da Cittadino (27°). Capovolgimento di fronte e chance sprecata dall'ex Markic sul cross di Bensaja e il susseguente rimpallo tra due compagni di squadra della Viterbese nell'area del Bisceglie. Meglio i viaggianti nella fase conclusiva della frazione: destro a giro di Tounkara da fuori area e pallone sul fondo (46°), tentativo al volo impreciso di Baschirotto in pieno recupero.

Partita sotto ritmo anche nella ripresa: ci ha provato Mansour su invito di Rocco in apertura ma il suo tiro si è spento a lato. I padroni di casa hanno rischiato grosso al 55°, quando Altobello ha commesso un'insospettabile ingenuità proteggendo malissimo una situazione di disimpegno: Tounkara si è inserito e ha offerto a Simonelli l'assist per il vantaggio ma l'attaccante ha centrato la base del palo da pochi passi.

Lo spavento ha rigenerato i nerazzurri, che si sono prodotti nello sforzo decisivo proprio a metà del secondo tempo: bella l'azione corale del 66°, con cross basso di Giron per Cittadino che ha scaricato all'indietro verso Rocco. La botta dell'attaccante è sfilata sul fondo. L'episodio chiave al 73°: cambio di gioco da Giron a Tazza, che si è involato nell'area avversaria e ha pescato il taglio di Musso, entrato da pochissimo: tocco ravvicinato del centravanti e pallone alle spalle dell'estremo ospite. Proteste della Viterbese per un presunto fallo commesso da Mansour nello sviluppo dell'azione.

Il Bisceglie ha sprecato l'opportunità per chiudere la contesa all'83°: corner di Cittadino e sforbiciata di Priola (entrato nei minuti precedenti); il pallone si è stampato sulla traversa. Ultimo sussulto all'87°, con un altro neoentrato, Rossi, che per ben due volte ha cercato di ribadire in rete da ottima posizione: un superlativo Spurio gli si è opposto, salvando il risultato con istinto, talento, un pizzico di fortuna e l'aiuto del palo. La Viterbese non ha saputo creare altri pericoli e il team biscegliese ha potuto così festeggiare una vittoria fondamentale.

BISCEGLIE-VITERBESE 1-0

Bisceglie (3-4-1-2): 22 Spurio; 4 De Marino, 26 Altobello, 6 Vona; 25 Tazza (78° 5 Priola), 20 Romizi, 8 Cittadino, 3 Giron; 7 Mansour (78° 23 Maimone); 9 Cecconi (59° 18 Musso), 11 Rocco. Allenatore: Aldo Papagni. A disposizione: 12 Loliva, 13 Zagaria, 14 Makota, 15 Ferrante, 16 Gilli, 21 Casella, 24 Sartore, 27 Bassano, 28 Pedrini.
Viterbese (4-3-3): 1 Daga, 4 Bensaja (82° 17 Sibilia), 5 Markic, 6 Baschirotto, 7 Simonelli, 9 Tounkara (68° 20 Rossi), 10 Palermo (88° Mbendé), 11 Murilo, 19 Urso, 25 Adopo (82° 18 Salandria), 29 Camilleri. Allenatore: Roberto Taurino. A disposizione: 12 Bisogno, 2 Bianchi, 13 Ricci, 15 Minghi, 24 Zanon, 27 Menghi, 33 Porru.
Arbitro: Repace di Perugia.
Assistenti: Nasti di Napoli, Piedipalumbo di Torre Annunziata (Napoli).
Quarto ufficiale: Grasso di Ariano Irpino (Avellino).
Rete: 73° Musso.
Note:
gara a porte chiuse. Calci d'angolo: 3-2. Ammoniti: Romizi (35°) per fallo tattico, Murilo (40°) per gioco scorretto, Urso (54°) per gioco scorretto. Espulso (dalla panchina) Tounkara al 75° per proteste. Recupero: primo tempo 1 minuto, secondo tempo 5 minuti.

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