Blocco delle retrocessioni dalla Promozione in giù, Don Uva salvo

Non cambia nulla nemmeno per l'Unione - che resterà in Eccellenza - e la Virtus Bisceglie

giovedì 11 giugno 2020 20.03
Il consiglio direttivo del comitato regionale pugliese della Federcalcio ha deliberato i verdetti relativi a promozioni e retrocessioni da e per tutti i campionati di competenza. Notizie positive per le formazioni biscegliesi, che godranno del diritto a partecipare agli stessi tornei rispetto all'annata 2019-2020 dichiarata conclusa.

Il Molfetta, primo in classifica nell'Eccellenza al momento dell'interruzione delle gare, è stato ammesso alla Serie D mentre il Corato, secondo in graduatoria, è in pole position per l'ottenimento del ripescaggio. Le probabilità di inserimento del club neroverde nel massimo livello dilettantistico nazionale sembrano molto buone.

La Figc ha stabilito una sola retrocessione dall'Eccellenza, quella del San Marco in Lamis (ultimo). Nessun patema d'animo per l'Unione Calcio Bisceglie, ottava con 31 punti in 25 gare e un vantaggio di quattro lunghezze su quella che sarebbe stata la zona playout con cinque giornate ancora da giocare. La società presieduta da Enzo Pedone potrà perciò pianificare una nuova partecipazione alla premiership pugliese.

Ufficializzato il salto in Eccellenza della United Sly Bari, nel frattempo trasferitasi a Trani e dell'Atletico Racale, le due squadre al comando dei rispettivi gironi di Promozione. Recriminano - e non poco - sia il Manfredonia che la Virtus Matino, seconde in classifica e per ora fuori dal gioco dei ripescaggi. Decisione piuttosto controversa quella del blocco di tutte le retrocessioni dalla Promozione in giù: una buonissima notizia per il Don Uva Bisceglie, terzultimo con 22 punti e comunque in corsa per la salvezza, un controsenso se si pensa che il Capurso, ultimo con 25 sconfitte su altrettante partite, non sarà declassato.

Non cambia nulla neppure per la Virtus Bisceglie, terza nel girone A di Seconda categoria con 39 punti.