De Francesco sconsolato: «Se prendiamo tre gol anche quando giochiamo così bene...»

Il tecnico dell'Unione vuole ripartire dalla prestazione di Otranto

lunedì 22 ottobre 2018 7.51
A cura di Vito Troilo
Morale basso, inevitabilmente, al termine di un confronto giocato su ottimi livelli ma perso per 3-1. L'Unione Calcio Bisceglie ha ceduto sul rettangolo dell'Otranto, raccogliendo nient'altro che i complimenti per la prova offerta al cospetto della compagine salentina. Lusinghe che non fanno classifica: «La squadra ha offerto una prestazione piena di grinta e attenzione nello sviluppo delle giocate preparate. L'1-0 incassato in apertura ha influenzato l'andamento del match, nel quale abbiamo subito tre reti da palla inattiva» ha commentato Paolo De Francesco, tecnico del collettivo azzurro.
«Ci troviamo a commentare una sconfitta davvero dolorosa e amara, considerando l'alto numero di palle gol che i ragazzi hanno costruito. Sono quasi sconfortato e sconsolato: se in una gara giocata così bene prendiamo tre gol... Il tasto dolente è che concretizziamo poco rispetto a quanto sappiamo creare» ha rimarcato.

L'espulsione di Palumbo nella ripresa ha contrassegnato lo spartiacque del confronto: «Il secondo cartellino giallo a Marco ci ha costretti a rivedere i piani ma nonostante l'inferiorità numerica sono convinto che avremmo potuto continuare a fare un calcio propositivo» ha analizzato il trainer del team biscegliese. «Lo splendido gol di Vergari con un tiro all'incrocio da 35 metri ha fatto la differenza. C'è poco da rimproverare a quest'Unione: abbiamo reagito allo svantaggio e lottato, acciuffando il pari con Roberto De Giosa. Ci sarà senza dubbio da lavorare su calci piazzati e palle inattive nel loro complesso».

Domenica sfida casalinga col Barletta: «Una formazione con buonissime individualità come Scialpi e Varsi che dovremo soffocare per non correre pericoli» il pensiero di De Francesco. «Il nostro percorso per la salvezza va costruito al "Di Liddo", con la speranza di essere più fortunati e che qualche episodio giri dalla nostra parte, continuando a giocare bene come qui a Otranto».