Domenica negativa per il calcio biscegliese

Bilancio in passivo: due sconfitte e un pari incassato in rimonta

lunedì 9 settembre 2019 14.17
A cura di Vito Troilo
Con la prima giornata dei campionati regionali di Eccellenza e Promozione il movimento calcistico biscegliese, a livello senior, ha quasi esaurito la fase dei debutti. Toccherà alla Virtus, più avanti, esordire nel torneo di Terza categoria ma questo è un altro discorso.

Lo 0-3 di Reggio Calabria ha ridimensionato un Bisceglie già in difficoltà nella sfida casalinga pareggiata col Catanzaro. I quattro punti ottenuti nelle prime tre gare costituiscono un bottino in linea con le aspettative di una formazione il cui obiettivo è la permanenza nella terza serie professionistica ma il passo indietro compiuto al "Granillo" sul piano caratteriale andrà compensato in fretta nelle due partite in programma nel corso della settimana. Giovedì 12 gli stellati ospiteranno il Picerno nel match di ritorno del primo turno di Coppa Italia: il 2-0 maturato in trasferta nella gara d'andata andrà sfruttato per giocare coi nervi più distesi mentre domenica, sempre al "Ventura", Piccinni e compagni misureranno il loro stato di forma nel faccia a faccia col Potenza.

Il Bisceglie sta mostrando difficoltà nell'impostazione e nella costruzione del gioco, accentuate dalla mancata individuazione, al momento, del mediano titolare: la scelta di schierare Ferrante in quel ruolo è parsa a dir poco bizzarra ai più ma l'intenzione di valorizzare le qualità del giovanissimo classe 2002 sembra evidente. Il compassato Wilmots avrebbe potuto dare maggiore sostanza a una manovra che la Reggina ha letteralmente impedito agli stellati? Chissà. Le critiche nei confronti di Rudy Vanoli paiono ingenerose, a questo punto dell'annata e soprattutto considerando il ritardo tutt'altro trascurabile nell'allestimento dell'organico e nella preparazione fisica del collettivo.

Meritano un plauso, senza dubbio, i cinquanta sostenitori biscegliesi al seguito della squadra sugli spalti dell'impianto calabrese, che hanno ricevuto i complimenti da parte dei tifosi amaranto per la condivisione del silenzio di 45 minuti come forma di protesta per alcuni provvedimenti disciplinari adottati nei confronti di alcuni esponenti della curva reggina.

Masticano amaro in casa Unione. Lo scalpo al Martina, neopromosso in Eccellenza che ha allestito un organico molto competitivo, è sfumato in pieno recupero e gli azzurri del nuovo corso, con Di Simone in panchina e Aldo Papagni nel ruolo di direttore tecnico, si sono dovuti accontentare del pareggio. Una vittoria avrebbe assunto maggiore rilevanza; resta la prestazione positiva nello scontro con una pretendente alle posizioni di vertice del massimo campionato calcistico regionale. L'Unione tornerà in campo giovedì 12, come il Bisceglie, per il ritorno casalingo del primo turno di Coppa: di fronte, nel match in programma alle 15:30, la Vigor Trani già sconfitta 1-0 all'andata.

Stop per il Don Uva sul campo del Conversano nella sfida inaugurale del campionato di Promozione. Il gruppo è stato rinnovato, l'allenatore cambiato: sarà necessario portare pazienza e permettere alla squadra di lavorare per trovare la giusta sintonia. L'obiettivo della salvezza è ampiamente alla portata.

Domenica dal bilancio in rosso per le tre protagoniste del calcio biscegliese: due sconfitte e un pari incassato in rimonta. L'auspicio è che la tendenza possa essere subito invertita.