La sala stampa di Virtus Francavilla-Bisceglie: mister Ricchetti e Francisco Sartore

Il tecnico è fiducioso, si sono visti già dei segnali positivi. Per Sartore è importante lavorare per uscire da questa situazione

domenica 20 dicembre 2020 20.26
A cura di Cristina Scarasciullo
Nonostante la quinta sconfitta consecutiva del Bisceglie nel campionato di Serie C, mister Carlo Ricchetti, che sostituisce ancora lo squalificato Bucaro, vede il bicchiere mezzo pieno: «Abbiamo fatto una buona partita, non c'è niente da rimproverare ai ragazzi. La prestazione c'è stata, potevamo essere un po' più cattivi e incisivi potevamo sfruttare meglio delle situazioni in ripartenza e fare male alla Virtus, perché sapevamo che concede qualcosa nelle ripartenze. Non siamo partiti bene, sicuramente dobbiamo essere più efficaci. Diciamo che la situazione in cui ci troviamo è la stessa delle ultime settimane: al minimo errore prendiamo gol e accusiamo il colpo, però a differenza delle altre secondo me ci siamo proposti un pochettino meglio».

La classifica non è delle migliori per il Bisceglie, bloccato a 10 punti insieme al Potenza, con la Cavece che oggi è salita a -2: «Naturalmente non è una bella classifica da vedere, però in questi campionati basta poco. Basta riacquistare un po' di autostima e ottenere qualche risultato per poter dire la nostra».

I nerazzurri sono scesi in campo con un modulo inedito, che però non ha dato i risultati sperati: «Eravamo compatti nonostante i quattro attaccanti, sia prima che dopo il rigore, purtroppo abbiamo preso gol subito nel secondo tempo e ci siamo complicati un pochino la vita, però non mi sembrava che la Virtus stesse facendo meglio di noi. Abbiamo fatto un 4-2-3-1 per cercare qualche alternativa nello sviluppo del gioco, secondo me lo abbiamo fatto benino» ha spiegato il tecnico, che è tornato a parlare di Makotà, l'uomo che oggi ha messo a segno la rete del 2-1: «Makota è in crescita, deve ancora lavorare, soprattutto su certi movimenti che lo devono portare verso la porta e non ad uscire dall'area. Oggi ha fatto gol e sono contento per il ragazzo, perché si impegna e vediamo che succede».

Sembra importante che la società agisca sul mercato nella finestra invernale, per portare in nerazzurro qualche innesto che possa aggiungere l'esperienza che sembra mancare a questa squadra: «Abbiamo già parlato con la società, che sa dove eventualmente intervenire. Ora abbiamo da giocare una partita importante mercoledì, e dobbiamo concentrarci per fare bene, poi decideremo il da fare».

È un po' più amaro il commento di Francisco Sartore: «Purtroppo ci è mancato un po' di attenzione, specialmente sul secondo gol che potevamo assolutamente evitare. È un momento difficile, però soltanto noi possiamo uscire da questa situazione. Siamo sempre gli stessi giocatori che all'inizio hanno raccolto dei punti importanti, dobbiamo solo lavorare e crederci di più per uscire da questa situazione. Sicuramente ci è mancato qualcosa negli ultimi 20 metri, però sapevamo anche che il Francavilla ci avrebbe chiuso gli spazi. Dovevamo palleggiare un pochino di più per arrivare col pallone fino davanti, però la patita è stata questa e noi ci abbiamo provato fino alla fine. Io sono sicuro che qualcosa di buono in questa squadra c'è. Personalmente sono contento della mia stagione, ma dobbiamo dare un po' di più tutti».

Guardando al prossimo impegno: «Il Teramo è una squadra forte, lo sappiamo. In questi due giorni dobbiamo riposarci e mettere a punto quanto di buono abbiamo fatto oggi, e mettere in pratica quello che possiamo imparare da questa partita. Però ci dobbiamo credere, altrimenti non ne usciamo» ha concluso.