I Lions Bisceglie graffiano in difesa e piegano Canosa

Secondo acuto stagionale dei nerazzurri, sostenuti da un pubblico appassionato sugli spalti del PalaPanunzio di Molfetta

lunedì 13 ottobre 2025 9.22
Pronti, tonici e decisi a cancellare la sconfitta del turno precedente. I Lions Bisceglie si sono presentati con le giuste credenziali alla palla a due della sfida con Canosa: un derby della Bat andato in scena purtroppo fuori dal territorio della sesta provincia, nell'attesa sempre più insostenibile che i lavori di riqualificazione del PalaDolmen si concludano e il club nerazzurro possa tornare a casa. Tanta gente sugli spalti del PalaPanunzio di Molfetta, anche di fede ofantina, per una di quelle gare che avrebbe meritato lo scenario del grande impianto biscegliese. La band di coach Vito Console ha dato una bella risposta di carattere per lasciarsi alle spalle il passaggio a vuoto di Civitanova. Buona la prestazione sul piano difensivo, rappresentata nel concreto dagli appena 56 punti concessi agli avversari.

Sussulto nerazzurro sul finire della prima frazione con cinque punti consecutivi di un efficace Festinese (19-13). Bisceglie ha cercato un altro allungo nel secondo periodo, pur arido in termini di percentuali realizzative (29-21 con l'ottimo Anibaldi, al rientro) ma la truppa guidata dall'ex Corvino si è tenuta in linea di galleggiamento soprattutto grazie al talento del play Zaiets (8/10 al tiro per lui nel complesso). Chiamati a dare spallate più vigorose, Tartaglia e compagni non si sono tirati indietro: tripla di Montanari e canestro di Anibaldi per il +11 al rientro dagli spogliatoi (36-25). Importante il lavoro di contenimento, essenziale la capacità di colpire nei momenti opportuni, espressa specialmente da Montanari da oltre l'arco (46-34). Canosa, toccato anche il -12, è risalita con il solito Zaiets all'alba del quarto parziale (49-42) ma Festinese l'ha ricacciata indietro e quando Vujic e Sipovac hanno ridotto il margine a sole cinque lunghezze (54-49) ci hanno pensato nuovamente Festinese, Anibaldi e Montanari a confezionare un eloquente 15-1 che ha chiuso i conti, per il massimo scarto fra le contendenti (69-50). Secondo hurrà stagionale per i Lions, attesi sabato 18 dalla trasferta del PalaTriccoli di Jesi.

LIONS BISCEGLIE-CANOSA 71-56

Lions Bisceglie: Montanari 19, Di Dio 9, Anibaldi 15, Tartaglia 3, Gueye 7, Festinese 14, Giovinazzo 2, Spernanzoni 2. N.e.: D'Orsi, Gentile, Di Lollo Capurso, De Feudis. All.: Console.
Canosa: Zaiets 17, Gauzzi 3, Di Camillo 10, Sipovac 13, Falappi, Vujic 9, Vernich 4, Setti, Lucadamo. N.e.: Santangerlo, Di Giulio, D'Amico. All.: Corvino.
Arbitri: Di Carlo e Pratola de L'Aquila.
Parziali: 19-13; 31-25: 49-40.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Bisceglie 19/38. Canosa 7/29. Tiri da tre: Bisceglie 9/30, Canosa 11/28. Tiri liberi: Bisceglie 6/11, Canosa 9/11. Rimbalzi: Bisceglie 41, Canosa 41. Assist: Bisceglie 19, Canosa 8.