Il presidente Fipav Puglia Indiveri: «Ripartenza in novembre, presupposti permettendo»

«L'obiettivo è salvaguardare tutto il sistema». Abolito il sorteggio nei gironi di C, si tornerà alla vicinanza geografica

lunedì 11 maggio 2020
A cura di Francesco Pittò
Lo sport ipotizza scenari per la ripresa dell'attività. Non è da meno la pallavolo, come sottolinea il numero 1 della Fipav Puglia, Paolo Indiveri, nel corso dell'intervista rilasciata a Viva Network.

Presidente, le date dell'inizio della prossima stagione sono confermate nello stesso periodo di quelle passate?
I campionati nazionali di serie B e i tornei regionali nelle passate stagioni hanno preso il via tra la metà e la fine di ottobre. In questo atipico 2020 l'intenzione è cominciare tra la metà e l'ultima decade di novembre, confidando che si possa tornare in campo. La salute dei nostri atleti è prioritaria.

Quali le misure di sicurezza? Partite a porte chiuse o quando si inizierà lo si farà normalmente con il pubblico?
Non osiamo immaginare una partita senza pubblico, senza un'esultanza, senza che un giocatore o giocatrice possa dedicare un punto alla propria amata o al proprio amato, a un proprio amico o familiare. Il pubblico è parte integrante del nostro movimento.

Settori giovanili, incentivi e riforme: annata pari o annata dispari?
Come già noto la Fipav sta salvaguardando il suo patrimonio: le società, gli atleti e i tecnici, e i giovani atleti da cui si vuole ripartire. Difatti, a proposito della vera linfa del nostro domani, la federazione si è fatta carico delle tasse gara e dei contribuiti di iscrizione dei campionati giovanili, dimezzando inoltre le quote di tesseramento. Riguardo i vivai, per evitare che i ragazzi e le ragazze perdessero un anno, si è passati dalle annate pari per i campionati giovanili (under 14, 16 e 18) a un mix (under 15, 17, e 18). La riforma sarà in piedi sull'attività maschile per qualche stagione e in ambito femminile per un triennio, poi si valuterà se tornare alle annate pari. Inoltre, sotto suggerimento del direttore tecnico delle nostre nazionali, Julio Velasco, le società potranno lavorare sulla costruzione del ruolo del libero fin dai campionati under 13 con possibilità di iscrizione a referto.

Tabella integrazioni nei campionati di B maschile e B2 femminile stagione 2020-21: di quale classifica si terrà conto?
Per l'inclusione nei campionati di B2 femminile e B maschile, si terrà conto di una classifica avulsa al momento della chiusura ufficiale della stagione. Quindi dalla serie C alla B2 femminile ci sono chances per la Primadonna Bari (capolista del girone A che comprende anche Sportilia Bisceglie), mentre dalla serie C maschile alla serie B potrebbe toccare alla Pallavolo Molfetta. Si procederà al reintegro e ai successivi ripescaggi dalla C alla B2 femminile e alla B maschile tenendo conto delle posizioni della classifica avulsa tra i campionati regionali di Puglia e Basilicata, con la nostra regione al primo posto al maschile e al tredicesimo al femminile della tabella stilata a livello nazionale. Le integrazioni e i ripescaggi andranno a cascata; per farla breve, se una squadra pugliese fosse integrata o ripescata in serie B, la prima società nella classifica di serie D maschile sarebbe reintegrata in serie C. Ovviamente una squadra reintegrata o ripescata non potrà cedere il titolo sportivo.

A cosa si è pensato per andare incontro alle società della pallavolo pugliese?
La C tornerà a gironi formulati secondo criteri di vicinanza: non ci sarà più il sorteggio. La Serie C maschile sarà composta da tre gironi da 8 formazioni, mentre per la C femminile l'ipotesi è di tre gruppi da 10 squadre.

Riguardo la serie D femminile le opzioni sono due con le 40 partecipanti che saranno suddivise o in cinque gironi da 8 oppure in 4 raggruppamenti da 10. La serie D maschile consterà di tre gironi da 8. L'obiettivo è consentire ai club di risparmiare sulle tasse gara giocando meno partite e sui costi delle trasferte in ragione del criterio di vicinanza.

Infine un flash su possibili agevolazioni alle famiglie dei giovani. Ci sono contatti in corso con le istituzioni?
Per quel che riguarda i settori giovanili sì, certamente. Siamo in contatto con la Regione Puglia e con il Governo per un dialogo sui sostegni verso le famiglie dei tesserati e di chi vuol praticare il volley, sport meraviglioso.