La Di Pinto Panifici sfiora la clamorosa impresa con la capolista

San Severo la spunta dopo due overtime in un PalaDolmen gremito. Splendido colpo d'occhio del tifo biscegliese

domenica 20 gennaio 2019 20.20
A cura di Luca Ferrante
Una Di Pinto Panifici Bisceglie semplicemente stupenda, eroica e commovente si è arresa alla capolista imbattuta San Severo solo dopo due overtime. Il derby pugliese del PalaDolmen si è concluso col successo (94-101) degli ospiti, la cui prestazione tuttavia ha suscitato una serie di inevitabili interrogativi, specie considerando che i Lions si sono presentati all'appuntamento in una situazione d'emergenza a causa del forfait di Andrea Chiriatti oltre che del lungodegente Federico Lopopolo, senza contare le non perfette condizioni fisiche di Marco Rossi e Gianluca Tredici.

Il numeroso, colorato e caldissimo pubblico accorso sugli spalti del palazzetto di via Ruvo ha sostenuto fino alla fine i tenaci giocatori nerazzurri, che hanno rischiato di vincere una gara proibitiva e dal pronostico chiuso. La stanchezza dovuta a rotazioni cortissime e l'uscita di Antonio Smorto a causa di un colpo al volto nel corso del primo supplementare hanno condizionato l'andamento della sfida, tanto che coach Marinelli ha dovuto chiedere alcuni minuti di sacrificio a capitan Chiriatti, che ha giocato sul dolore firmando i tiri liberi del clamoroso sorpasso. Un canestro pesante di Gianni Cantagalli, uno dei migliori, era valso l'aggancio a quota 74 che ha portato il match al primo overtime. L'ex di turno Ivan Scarponi, fra i più freschi nel convulso rush conclusivo, ha trovato la tripla che ha salvato i gialloneri da un'incredibile sconfitta e si è preso sulle spalle la sua squadra, con buona pace di uno Stanic evanescente e di un Rezzano sempre più in debito d'ossigeno col passare dei minuti. L'impressione, netta, è che anche con il solo Chiriatti a mezzo servizio Bisceglie avrebbe potuto cogliere un'insperata affermazione. Poco male per il team nerazzurro, la cui concentrazione è già rivolta alle prossime tre gare nel giro di sette giorni (Ancona e Civitanova in trasferta inframezzata dall'impegno casalingo con Campli).

I gialloneri sono partiti subito forte con Rezzano scatenato: sua la prima tripla del match per il 4-12, cui ha risposto, in uscita dalla panchina, Gianluca Tredici con un tiro da tre dall'angolo e Gianni Cantagalli dalla lunetta (12-17). San Severo ha gestito il vantaggio tenendo i ritmi bassi. 12-19 al termine del primo quarto con la tripla di Antonio Smorto smorzata dal canestro da due di Stanic.

Seconda frazione: al tiro da tre di Rezzano ha risposto ancora Tredici con una tripla e un contropiede, che ha ridotto il gap fra le due squadre un'altra volta a cinque lunghezze. Grande spettacolo sul parquet del PalaDolmen: il contributo di Sodero ha permesso alla compagine sanseverese di toccare il +9 (28-37) all'intervallo lungo.

Marco Rossi ha suonato la carica nel terzo quarto con un gioco da tre punti. Pronta la reazione di Scarponi dalla distanza. La schiacciata dell'ex Antonelli (tutt'altro che irresistibile la sua prova) ha permesso a San Severo di salire sul +13. I Lions, orgogliosi, non hanno mollato andando a bersaglio da fuori con Gianni Cantagalli. Il vantaggio del collettivo dauno si è mantenuto costante dai nove ai tredici punti. Dubbi su un fallo antisportivo fischiato a Sasha Kushchev nel finale di periodo, caratterizzato dall'uscita per falli di Emidio Di Donato, che ha messo gli ospiti in difficoltà.

La rimonta, quasi impossibile, si è compiuta nel quarto parziale: i nerazzurri sono rimasti sempre attaccati alle costole della battistrada, che col passare dei minuti, anziché chiudere la pratica, è andata progressivamente in tilt al cospetto dei Lions, sostenuti dal pubblico del PalaDolmen. Sotto di otto lunghezze a metà frazione, la Di Pinto Panifici ha preso sempre più coraggio. Quando Antonio Smorto ha portato i nerazzurri sotto di tre. L'ennesimo errore della pessima partita dell'attesissimo Stanic ha consentito alla Di Pinto Panifici di avvicinarsi ancora, grazie al 2/2 ai liberi di Marco Rossi. Più freddo Ruggiero dalla lunetta: 71-74 con dodici secondi da giocare. Timeout Bisceglie e possesso in zona d'attacco: incredibile ma vero, San Severo non ha speso fallo lasciando a Cantagalli lo spazio per colpire da oltre l'arco e impattare, facendo esplodere l'entusiasmo dei tifosi di casa. I gialloneri non sono riusciti neppure a concludere prima del suono della sirena: overtime.

La lunghissima panchina del team di coach Salvemini ha fatto la differenza: lo dimostrano i due canestri consecutivi del lungo under Petracca (74-78), fondamentale nelle fasi più concitate della partita. Nerazzurri sfortunatissimi con gli errori di Tredici e Tomasello da sotto. Sul 77-80, a seguito dell'infortunio di Smorto e del quinto fallo di Cesare Zugno, coach Marinelli ha chiesto al capitano Andrea Chiriatti di entrare in campo: l'ala di Barletta ha firmato dalla lunetta i tiri liberi del primo sorpasso Lions e Rossi, con un'irresistibile entrata a canestro, ha dato ai nerazzurri il +3. La tripla di Scarponi ha riportato la situazione in parità. Secondo supplementare.

La capolista è partita forte con la tripla di Sodero e la striscia di un tarantolato Scarponi: tre canestri di fila da lontano, l'ultimo dei quali di tabella per il +10. Bisceglie ha provato a riaprire il confronto ma questa volta la Cestistica San Severo è riuscita a gestire il margine di vantaggio incamerando il quindicesimo successo su 15 gare. Ma la scena è tutta per una Di Pinto Panifici da applausi, che dovrà dare seguito a questa prestazione facendo bottino pieno nei prossimi tre appuntamenti.

DI PINTO PANIFICI BISCEGLIE-SAN SEVERO 94-101 d2ts

Di Pinto Panifici Bisceglie: Rossi 12, Smorto 14, Cantagalli 27, Tomasello 13, Zugno 2, Tredici 20, Kushchev 4, Chiriatti 2. N.e.: Mazzarese, Quarto Di Palo, Losciale. Allenatore: Luigi Marinelli.
San Severo: Antonelli 10, Piccone, Stanic 10, Rezzano 26, Di Donato 7, Scarponi, Ruggiero 15, Sodero 7, Petracca 7. N.e.: Petrushevski, Niro, Coppola. Allenatore: Giorgio Salvemini.
Arbitri: Marco Marzulli di Binasco (Milano) e Marcello Martinelli di Brescia.
Parziali: 12-19, 28-37, 49-61, 74-74, 85-85.
Note: usciti per cinque falli: Di Donato, Antonelli. Tiri da due: Di Pinto Panifici Bisceglie 19/40, San Severo 24/37. Tiri da tre: Di Pinto Panifici Bisceglie 8/27, San Severo 12/34. Tiri liberi: Di Pinto Panifici Bisceglie 32/38, San Severo 17/25. Rimbalzi: Di Pinto Panifici Bisceglie 31, San Severo 24. Assists: Di Pinto Panifici 19, San Severo 13.

Serie B Old Wild West girone C - 17ª giornata
Di Pinto Panifici Bisceglie-San Severo 94-101 d2ts
Pescara-Teramo 77-75
Ancona-Chieti 75-86
Fabriano-Campli 90-70
Civitanova-Nardò 61-74
Senigallia-Catanzaro 81-63
Corato-Giulianova 77-72
Ha riposato Porto Sant'Elpidio
CLASSIFICA - (fra parentesi vinte e perse)
San Severo 30 (15-0)
Pescara 26 (13-3)
Fabriano 22 (11-5)
Di Pinto Panifici Bisceglie 20 (10-6)
Senigallia 20 (10-6)
Chieti 20 (10-6)
Civitanova 18 (9-7)
Giulianova 16 (8-8)
Ancona 16 (8-8)
Nardò 16 (8-8)
Corato 14 (7-9)
Porto Sant'Elpidio 8 (4-11)
Teramo 8 (4-11)
Catanzaro 4 (2-14)
Campli -4 (0-16)

Campli 4 punti di penalizzazione; Lamezia ritirata dal campionato.
Serie B Old Wild West girone C - 18ª giornata
Giulianova-Porto Sant'Elpidio
Fabriano-Corato
Teramo-Senigallia
Campli-Catanzaro
Pescara-Chieti
Ancona-Di Pinto Panifici Bisceglie
Nardò-San Severo
Riposerà Civitanova