La sala stampa di Bisceglie-Matera, Zavettieri: «La cosa più importante era ritrovare il pubblico»

Jovanovic dedica il gol al suo migliore amico scomparso

martedì 7 novembre 2017 20.17
A cura di Cristina Scarasciullo
Il Bisceglie aveva bisogno di una prova d'orgoglio e quella con il Matera lo è stato davvero da parte di tutto il collettivo nerazzurro stellato. È soddisfatto il tecnico Nunzio Zavettieri che in sala stampa ha commentato: «Il momento difficile non è finito ma è stata una bella giornata per i ragazzi, la città, e i tifosi che oggi hanno trascinato la squadra nei momenti più difficili. Sono stati fondamentali. Nell'ultimo periodo ci è mancata questa determinazione e questa attenzione, per questo sono contento che il pubblico ci abbia dato una spinta in più sotto questo punto di vista».

«Abbiamo analizzato il periodo no con i ragazzi, lo spogliatoio ne è uscito compatto e integro. Il primo tempo di Catania ci ha fatti riflettere. Oggi la voglia di rivalsa è stato il quid in più che ci ha permesso di andare fino in fondo» ha dichiarato guardando alle gare precedente.

In gol nella gara col Matera Ivan Jovanovic e Paulo Azzi, due ragazzi bersagliati dalle critiche nelle ultime giornate: «Sono contento per i ragazzi, soprattutto perché giocare in Italia nel campionato di Serie C non è facile. Si allenano tutti i giorni per migliorare, stanno crescendo un sacco».

Il prossimo impegno del Bisceglie sarà il derby del "Degli Ulivi": «Ad Andria sarà una partita difficile e mi auguro anche bella dal punto di vista agonistico. Penso che la Fidelis non meriti la classifica che ha perché è un'ottima squadra. Sappiamo quello che ci aspetta, da noi voglio rivedere lo spirito che i ragazzi hanno messo in campo stasera».

Sull'episodio del gol biancazzurro: «Mi ha fatto arrabbiare perché ci siamo fermati in attesa che l'arbitro fischiasse. È un tipo di ingenuità troppo grossa, dobbiamo crescere in questo».

In conferenza è intervenuto anche Ivan Jovanovic, al terzo gol in campionato con la maglia nerazzurra: «Contento per il gol perché è importante per la squadra e i tifosi. Sono felice per i tifosi che sono tornati sugli spalti: abbiamo bisogno del loro supporto. All'inizio era difficile e non riuscivo a trovare il gol sono felice per questo. Il calcio è così devo continuare a lavorare. Il mio obiettivo è segnate almeno una quindicina di gol».