Stadio, completata la prima parte degli interventi di riqualificazione

Corsa contro il tempo per cercare di giocare il maggiore numero di partite casalinghe a Bisceglie

lunedì 21 agosto 2017
A cura di Vito Troilo
L'obiettivo è mettere la squadra nerazzurra in condizione di giocare altrove il minor numero possibile di partite casalinghe del torneo di Serie C, che avrà inizio sabato 26 agosto con gli stellati impegnati in trasferta sul rettangolo del "Marcello Torre" di Pagani. Una prima parte dei previsti interventi di riqualificazione necessari a trasformare il "Gustavo Ventura" in un impianto adatto per gli incontri del terzo torneo professionistico è stata portata a termine.

Sabato 19 agosto, prima di assistere all'amichevole di lusso tra Bisceglie e Foggia, il sindaco Francesco Spina (che è ancora nel pieno esercizio delle sue funzioni) ha effettuato un sopralluogo ufficiale, constatando l'avvenuta realizzazione di una nuova struttura per il settore ospiti con capienza complessiva di 510 posti, delle zone di prefiltraggio per l'ingressi allo stadio (cui si accederà tramite palmari e non attraverso i tornelli per la scansione dei tagliandi), di una sala stampa, della saletta posta in tribuna per le attività del Gos (gruppo operativo sicurezza) e di una sala antidoping unita agli spogliatoi, dei nuovi servizi igienici prefabbricati per donne e per disabili e ristrutturazione di quelli destinati agli uomini (in tribuna mentre in gradinata questi lavori non sono stati ancora conclusi) e di un impianto di video sorveglianza con telecamere posizionate all'interno e all'esterno dell'impianto sportivo.

Fra gli interventi minori sono stati già adeguati gli spogliatoi con nuove dotazioni di arredi e la posa in opera di una pavimentazione antiscivolo. Il campo è stato già incrementato alle dimensioni prescritte di 105x68 metri.

Entro le prossime due settimane, assicura Spina, sarà eseguito il collegamento alla fibra Fastweb per la connessione alla rete dati, la realizzazione di rete Wi-Fi che si augura sia riservata a chi ne avrà bisogno per lavorare e la fornitura di un gruppo elettrogeno per dare continuità di erogazione elettrica alle torri faro in caso di black-out.

Spostata al prossimo 31 gennaio la dead line per la realizzazione di una nuova tribuna stampa e della seconda sala stampa (quella per il lavoro postgara) senza le quali sarà molto difficile per i giornalisti resistere in condizioni al limite del disumano.