Al via Common Ground: primo incontro in programma a Palazzo Tupputi

L'invito dell'Associazione 21: «Pronti ad approfondire i temi della cittadinanza»

sabato 7 maggio 2022
«L'invito è a tutte le persone che vogliono approfondire i temi della cittadinanza, della partecipazione, dell'impegno sociale, della politica intesa come cura del bene comune e arte di costruire il futuro». Con queste parole i giovani dell'Associazione 21, promotori dell'iniziativa insieme a Cercasi un fine, hanno dato agli interessanti l'appuntamento primo incontro di Common Ground, percorso di formazione alla cittadinanza attiva sostenuto da 35 associazioni del territorio e patrocinato dal Comune di Bisceglie. L'evento è in programma domenica 8 maggio alle 17:00 a Palazzo Tupputi.

"L'effettiva partecipazione di tutti" è il titolo scelto dell'iniziativa, ripreso dall'articolo 3 della Costituzione. A guidare i partecipanti nel confronto e nel dialogo sul tema della "Partecipazione" sarà Erio Di Liso, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo "San Giovanni Bosco - Manzoni" di Toritto e docente di storia della filosofia presso la facoltà teologica pugliese.

«Il nostro obiettivo è fin dall'inizio quello di creare uno spazio dove i cittadini possano incontrarsi per confrontarsi e dibattere liberamente su temi di attualità sociale, che toccano tutti noi ogni giorno. Con i suggerimenti di tutte le associazioni che sostengono Common Ground, abbiamo costruito un percorso che affronterà argomenti come i diritti e le politiche sociali, la legalità e la cultura criminale, il lavoro, il futuro delle città e il patrimonio culturale, l'ambiente e la sostenibilità. Sempre con uno sguardo alla Costituzione» hanno aggiunto.

Per informazioni e iscrizioni, l'Associazione 21 ha messo a disposizione l'indirizzo commonground@21bisceglie.it e i propri canali social (Facebook e Instagram). È possibile anche iscriversi direttamente a Palazzo Tupputi prima degli incontri. Ai frequentanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione, utile per gli studenti alla richiesta dei crediti formativi.