Antonio Moschetta presenta "Ci vuole fegato" alle Vecchie Segherie Mastrototaro

Incontro sul tema col noto medico e autore

mercoledì 7 ottobre 2020 11.42
"Ci vuole fegato" è il titolo dell'ultimo lavoro del dottor Antonio Moschetta. L'autore ne presenterà i contenuti martedì 13 ottobre alle ore 19 alle Vecchie Segherie Mastrototaro, nel corso di una conversazione con Viviana Minervini.

Tema dell'appuntamento un organo tra i più complessi del corpo, che non finisce mai di sorprenderci. Il fegato è il più importante «laboratorio» del nostro organismo, perché porta in sé le tracce delle nostre abitudini e può preannunciare la vulnerabilità del nostro corpo rispetto a patologie future. Tra i suoi compiti principali, qullo di somatizzare le disfunzioni e i danni causati da infezioni, abuso di alcol, fumo, farmaci e grassi nell'alimentazione. Perciò, se intossicato, anche il fegato rivela sintomi di sofferenza: calcoli biliari, ipercolesterolemia e cirrosi sono solo alcune delle possibili manifestazioni del suo malessere, che possono contribuire all'insorgenza di malattie quali epatiti, «fegato grasso», steatoepatite non alcolica e cancro.
Oggi, per fortuna, grazie al progresso tecnologico, abbiamo a disposizione strumenti che ci offrono la speranza di sconfiggere tali patologie con prevenzione, procedure all'avanguardia e personalizzazione delle cure. Eppure, non dobbiamo dimenticare che basta modificare il nostro stile di vita spesso errato, prediligere una sana alimentazione e praticare attività fisica per permettere al nostro fegato di svolgere la sua funzione primaria: prendersi cura di noi.

Antonio Moschetta è medico, professore ordinario di medicina interna all'Università degli studi "Aldo Moro" di Bari. Dottore di ricerca in epatologia presso l'Università di Utrecht, in Olanda, negli anni 1998-2011, è stato allievo del premio Nobel Al Gilman presso l'Howard Hughes medical institute di Dallas, Texas, dal 2012 al 2015. È titolare del progetto di ricerca Airc su metabolismo dei tumori e regolazione genica. Autore di numerose pubblicazioni, ha ricevuto riconoscimenti internazionali come il Richard Weitzman Award a Chicago, il Rising star in epatologia a Vienna, il David Williams Award a Vail (Colorado) e l'European Lipid Award a Göteborg.

L'accesso all'incontro è libero fino a esaurimento dei posti disponibili. La prenotazione è obbligatoria in ottemperanza alle norme Covid allo 0808091021 o via mail a info@vecchiesegherie.it.