Arriva la luce nuova: sbloccata la procedura per la sostituzione degli impianti di pubblica illuminazione

Il comune acquisirà per conto di Alfano Luce i vecchi impianti e decurterà il prezzo dal canone

lunedì 21 agosto 2017 8.10
A cura di Serena Ferrara
Si cambia luce!
Dopo circa quarant'anni, il comune di Bisceglie ha capito che non si può più rimandare. Così ha dichiarato ufficialmente quello che l'opinione pubblica da un decennio denunciava: la pericolosità degli impianti di pubblica illuminazione. 1558 punti luce di proprietà di Enel Sole per cui il comune, come da convenzione del 1985, si impegnava alla manutenzione ordinaria e al pagamento di un canone annuo a punto luce di 2500 vecchie lire (1,29 euro, pari a circa 2000 euro totalie) per la manutenzione straordinaria.
«Gli impianti Enel Sole esistenti al 04.03.2004 (si tratta dell'ultimo censimento?) e realizzati circa 35 – 45 anni fa, sono tutt'oggi fuori norma – spiegano architetti e ingegneri dell'ufficio tecnico comunale - e rappresentano un alto grado di rischio per folgorazione, dispersione elettrica, inoltre la pericolosità degli impianti è esaltata dalla vetustà dei circuiti di alimentazione obsoleti, privi di isolamento e incottati, inoltre tutti gli impianti sono privi della rete di messa a terra a protezione continua ai sensi del DPR 547/55».

Solo a luglio 2017, il comune ha fatto il punto sull'atavica situazione, che conosceva almeno da quando nel 2008 firmò un contratto venticinquennale per la gestione dell'illuminazione pubblica della città con la RTI Alfano spa. All'epoca fissò in 720 giorni il tempo concesso all'azienda per completare i lavori di riqualificazione e messa a norma degli impianti. Questo implicava la necessità da parte del Comune o di Alfano Luce di acquisire gli impianti.
Nonostante i termini abbondantemente scaduti, solo a marzo 2017 c'è stato, sul caso, il primo scambio di pec: l'Alfano ha scritto ad Enel Sole, chiedendo di poter acquisire a proprie spese gli impianti, quindi Enel ha stabilito i prezzi e dato l'ok, a patto che il Comune di Bisceglie fosse coinvolto, in quanto ente convenzionato, nelle trattative.
La risposta dell'ufficio tecnico di Bisceglie è invece delle ultime ore: il comune acquisirà a proprie spese (il prezzo è di 8.337,30 euro) gli impianti per, decurtando il prezzo dall'importo mensile destinato ad Alfano. E luce nuova sarà.