Bolle papali in pergamena fra i documenti dell'Archivio Diocesano recuperati dai Carabinieri

Ritrovati anche atti riguardanti la vita dei conventi soppressi a Bisceglie

mercoledì 12 maggio 2021 17.24
A cura di Vito Troilo
La notizia del ritrovamento, da parte dei Carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio culturale, di 240 documenti antichi trafugati dall'Archivio Diocesano di Bisceglie, è stata accolta con soddisfazione da don Ruggiero Lattanzio, direttore dell'Archivio Storico Diocesano: «Altri tasselli per la storia della nostra Diocesi e del nostro territorio sono stati recuperati e presto verranno riconsegnati alla sezione biscegliese» ha commentato.

La scomparsa del materiale, databile tra il XVI e il XIX secolo, era stata denunciata alla fine degli anni '90.
Tra tutti i documenti, che saranno sottoposti a ulteriore studio e inventariazione dopo il dissequestro, emergono quattro bolle papali in pergamena, nonché atti riguardanti la vita dei conventi soppressi della città di Bisceglie (Agostiniani, dei Domenicani e dei Cappuccini) e di alcuni privati. I beni archivistici, di rilevantissimo valore storico e culturale saranno presto restituiti alla comunità cittadina e diocesana.

«Prosegue dunque senza sosta la collaborazione tra l'Archivio Diocesano, l'Ufficio per i Beni culturali, l'Arma dei Carabinieri e la Soprintendenza Archivistica di Bari; tale sinergia di forze ha permesso, in questo anno 2021, di assistere alla seconda riconsegna a vantaggio del patrimonio culturale della nostra Diocesi, dopo quella avvenuta nello scorso marzo per l'Archivio Diocesano di Barletta» hanno rimarcato dall'ufficio stampa dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie.

L'Archivio Storico Diocesano di Bisceglie unitamente alla Biblioteca "San Tommaso d'Aquino", sono collocati al pian terreno della sede del Seminario Vescovile Diocesano; gratuitamente aperti al pubblico, continuano a rappresentare un polo culturale di grande interesse per ricercatori locali e studenti.