Coronavirus, Con.te.sto chiede al comune l'autorizzazione per le passeggiate dei soggetti autistici

Il sindaco sta valutando la possibilità di un provvedimento ad hoc

lunedì 23 marzo 2020 10.00
A cura di Vito Troilo
Le restrizioni alla mobilità personale disposte dal governo nei decreti che si sono susseguiti da alcune settimane a questa parte non hanno tenuto conto delle esigenze di una particolare categoria di soggetti: le persone affette da autismo.

La necessità - piuttosto evidente - di permettere loro un minimo di attività quotidiana all'aperto, è stata rimarcata sul territorio dall'associazione Con.te.sto, che si è rivolta a diverse amministrazioni comunali per ottenere l'autorizzazione a svolgere passeggiate, seguendo naturalmente tutte le prescrizioni sanitarie opportune: l'utilizzo di mascherine, il rispetto delle distanze interpersonali e il movimento in spazi isolati.

La prima risposta positiva è stata fornita dal sindaco di Ruvo Pasquale Chieco, che ha autorizzato le passeggiate purché documentata dalla prescrizione del medico curante o del pediatra. Non è escluso che, a breve, possano seguirlo altri colleghi, compreso il primo cittadino di Bisceglie Angelantonio Angarano.

L'assessore ai servizi sociali Roberta Rigante è in contatto quotidiano coi componenti di Con.te.sto e chiede costantemente informazioni sulle condizioni dei bambini e dei ragazzi autistici.