Coronavirus, le opposizioni compatte chiedono un consiglio monotematico

«Bisogna comunicare alla città le attività messe in campo per la gestione dell'emergenza e fornire indicazioni e norme di comportamento»

martedì 24 marzo 2020 17.45
A cura di Vito Troilo
Una riunione monotematica - naturalmente in videoconferenza - del consiglio comunale. Questo lo strumento istituzionale attraverso i quali nove dei dieci consiglieri di minoranza (con l'eccezione, per motivi di opportunità, del presidente Gianni Casella) hanno manifestato l'intenzione di confrontarsi con l'amministrazione comunale di Bisceglie sull'emergenza Coronavirus.

«Il sindaco tenga un aggiornamento quotidiano per comunicare alla popolazione le attività messe in campo per la gestione dell'emergenza e per fornire indicazioni e norme di comportamento» è quanto si legge nella bozza del documento, sottoscritto da Enzo Amendolagine, Enrico Capurso, Vittorio Fata, Francesco Napoletano, Giorgia Preziosa, Alfonso Russo, Mauro Sasso e Francesco Spina, che dovrebbe essere protocollato a breve.

«Considerata la grave emergenza sanitaria in atto e il verificarsi di casi di contagio da Covid-19 nella città di Bisceglie, e nello specifico, nelle ultime ore anche all'interno di un reparto dell'Opera don Uva Universo Salute» le opposizioni chiedono perciò un dialogo «affinché la massima assise cittadina possa dare un contributo con spirito collaborativo alla definizione e al coordinamento di azioni necessarie a fronteggiare l'emergenza sanitaria in corso e a limitare eventuali focolai di contagio». Il documento richiama espressamente tutte le prerogative, a norma di legge, previste per i sindaci quali autorità comunali di Protezione Civile e massime autorità sanitarie sul territorio comunale.