Elezioni, Napoletano incontra i referenti di Cineclub Canudo e Laboratorio Urbano
Il candidato sindaco si è impegnato a promuovere la cultura sul territorio
venerdì 1 giugno 2018
11.40
Nella mattina di venerdì 1 giugno Franco Napoletano, candidato sindaco per la coalizione "Un grande patto per Bisceglie", ha incontrato i referenti di due dinamiche ed efficienti realtà culturali della città: il Cineclub Canudo e il Laboratorio Urbano di Palazzo Tupputi.
Nel corso dell'incontro Napoletano si è impegnato, in caso di vittoria alle imminenti elezioni amministrative, a promuovere la cultura e le sue diramazioni sul territorio attraverso vari interventi ed iniziative, dalla promozione dei valori antifascisti della Costituzione italiana alla rivalutazione della cultura quale comparto produttivo per la nostra terra, da una migliore gestione degli spazi e dei contenitori culturali comunali alla programmazione annuale di eventi e attività con finalità culturali. Il candidato ha sottoscritto il protocollo d'impegno alla valorizzazione, alla regolamentazione e al sostegno alla gestione dei beni e delle attività culturali biscegliesi che Cineclub Canudo e Laboratorio Urbano di Palazzo Tupputi hanno desiderato sottoporre a tutti i sei pretendenti alla guida della città.
Nel corso dell'incontro Napoletano si è impegnato, in caso di vittoria alle imminenti elezioni amministrative, a promuovere la cultura e le sue diramazioni sul territorio attraverso vari interventi ed iniziative, dalla promozione dei valori antifascisti della Costituzione italiana alla rivalutazione della cultura quale comparto produttivo per la nostra terra, da una migliore gestione degli spazi e dei contenitori culturali comunali alla programmazione annuale di eventi e attività con finalità culturali. Il candidato ha sottoscritto il protocollo d'impegno alla valorizzazione, alla regolamentazione e al sostegno alla gestione dei beni e delle attività culturali biscegliesi che Cineclub Canudo e Laboratorio Urbano di Palazzo Tupputi hanno desiderato sottoporre a tutti i sei pretendenti alla guida della città.