Giornata dell’infanzia e dell’adolescenza, a Bisceglie un convegno su Hikikomori e isolamento sociale
Appuntamento giovedì 20 novembre dalle 17:30 nell’Auditorium “Don Pierino Arcieri” di Epass
lunedì 17 novembre 2025
16.11
Il Comune di Bisceglie, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, promuove un convegno per approfondire il fenomeno degli Hikikomori, un fenomeno in crescente diffusione che riguarda giovani e adolescenti che scelgono di isolarsi dalla vita sociale, ritirandosi per lunghi periodi all'interno delle proprie abitazioni.
L'incontro, in programma giovedì 20 novembre alle ore 17.00 presso l'Auditorium "Don Pierino Arcieri" di Epass, sarà un'occasione di confronto e riflessione sulle cause, le conseguenze e le possibili strategie di prevenzione e supporto per ragazzi e famiglie.
A livello nazionale si stima che il fenomeno coinvolga tra 100 mila e 200 mila giovani, in particolare maschi tra i 14 e i 30 anni. Anche in Puglia il tema è diventato oggetto di attenzione istituzionale: la Legge regionale n. 8 del 10 giugno 2025 è la prima normativa regionale italiana a promuovere percorsi di monitoraggio, formazione e inserimento per le persone in condizione di ritiro sociale.
Nel corso del convegno, introdotto da Liana Abbascià, del Servizio Sociale Professionale del Comune di Bisceglie, interverranno Elena Carolei, presidente nazionale dell'Associazione Hikikomori Italia Genitori ETS; Paolo Lattanzio, di Save the Children Italia; Cinzia Campo, giudice onorario del Tribunale per i Minorenni di Bari; Brigida Figliolia, responsabile della UOSVD di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza; Damiano Gramegna, dell'Ordine degli Assistenti Sociali; e Lucia Suriano, docente dell'I.I.S.S. Dell'Olio–Cosmai di Bisceglie. A moderare l'incontro Elvira Zaccagnino, della casa editrice La Meridiana.
L'iniziativa, in fase di accreditamento presso il CROAS per la formazione degli assistenti sociali, intende sensibilizzare la cittadinanza, le famiglie, le scuole e le istituzioni sull'importanza di riconoscere precocemente i segnali di disagio giovanile e di costruire reti di ascolto e sostegno efficaci per i ragazzi più fragili.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
L'incontro, in programma giovedì 20 novembre alle ore 17.00 presso l'Auditorium "Don Pierino Arcieri" di Epass, sarà un'occasione di confronto e riflessione sulle cause, le conseguenze e le possibili strategie di prevenzione e supporto per ragazzi e famiglie.
A livello nazionale si stima che il fenomeno coinvolga tra 100 mila e 200 mila giovani, in particolare maschi tra i 14 e i 30 anni. Anche in Puglia il tema è diventato oggetto di attenzione istituzionale: la Legge regionale n. 8 del 10 giugno 2025 è la prima normativa regionale italiana a promuovere percorsi di monitoraggio, formazione e inserimento per le persone in condizione di ritiro sociale.
Nel corso del convegno, introdotto da Liana Abbascià, del Servizio Sociale Professionale del Comune di Bisceglie, interverranno Elena Carolei, presidente nazionale dell'Associazione Hikikomori Italia Genitori ETS; Paolo Lattanzio, di Save the Children Italia; Cinzia Campo, giudice onorario del Tribunale per i Minorenni di Bari; Brigida Figliolia, responsabile della UOSVD di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza; Damiano Gramegna, dell'Ordine degli Assistenti Sociali; e Lucia Suriano, docente dell'I.I.S.S. Dell'Olio–Cosmai di Bisceglie. A moderare l'incontro Elvira Zaccagnino, della casa editrice La Meridiana.
L'iniziativa, in fase di accreditamento presso il CROAS per la formazione degli assistenti sociali, intende sensibilizzare la cittadinanza, le famiglie, le scuole e le istituzioni sull'importanza di riconoscere precocemente i segnali di disagio giovanile e di costruire reti di ascolto e sostegno efficaci per i ragazzi più fragili.
La cittadinanza è invitata a partecipare.