«Hanno rubato la libertà di tuffarsi in mare»
Le dure parole di Piero Innocenti collaboratore dell'associazione BayWatch
venerdì 6 giugno 2025
08.00
Non è soltanto una sedia, né un semplice oggetto economico o un macchinario di produzione: è un realizzatore di sogni, un ponte tra l'isolamento e la libertà, tra la spiaggia e il mare. Ignoti hanno rubato una ruota di una sedia galleggiante gestita dai volontari dell'associazione Baywatch Bisceglie, sottraendo molto più di un semplice ausilio: hanno rubato la possibilità, per una persona con disabilità, di fare il bagno in mare.
Il gesto ha immediatamente suscitato sdegno e amarezza nell'associazione, che ogni estate si impegna per rendere le spiagge accessibili. «Hanno rubato la libertà di tuffarsi nel mare – scrive Piero Innocenti, collaboratore dell'associazione BayWatch sui social – Nei giorni scorsi qualcuno ha portato via molto più che una ruota. Ha rubato il diritto di una persona con disabilità di sentire l'abbraccio del mare, la gioia di una giornata d'estate come tutti gli altri. La sedia galleggiante, non è un oggetto ma un ponte. Ponte tra l'isolamento e la libertà, tra l'impossibile e il possibile» afferma sui Innocenti.
«La civiltà di una città si misura da come tratta i più fragili. Condividi questo messaggio. Parla con chi hai vicino. Aiutaci a ritrovare ciò che è stato tolto. La restituzione può avvenire anche in maniera anonima, presso la sede della Baywatch o dove è stata rubata. Insieme possiamo far rumore. Insieme possiamo fare la differenza.» conclude Piero Innocenti sui social
Il gesto ha immediatamente suscitato sdegno e amarezza nell'associazione, che ogni estate si impegna per rendere le spiagge accessibili. «Hanno rubato la libertà di tuffarsi nel mare – scrive Piero Innocenti, collaboratore dell'associazione BayWatch sui social – Nei giorni scorsi qualcuno ha portato via molto più che una ruota. Ha rubato il diritto di una persona con disabilità di sentire l'abbraccio del mare, la gioia di una giornata d'estate come tutti gli altri. La sedia galleggiante, non è un oggetto ma un ponte. Ponte tra l'isolamento e la libertà, tra l'impossibile e il possibile» afferma sui Innocenti.
«La civiltà di una città si misura da come tratta i più fragili. Condividi questo messaggio. Parla con chi hai vicino. Aiutaci a ritrovare ciò che è stato tolto. La restituzione può avvenire anche in maniera anonima, presso la sede della Baywatch o dove è stata rubata. Insieme possiamo far rumore. Insieme possiamo fare la differenza.» conclude Piero Innocenti sui social