I primi 100 giorni del Poliambulatorio Il buon samaritano

800 le visite mediche specialistiche erogate a titolo gratuito

martedì 14 maggio 2019 11.54
800 visite mediche specialistiche erogate gratuitamente nei primi 100 giorni di attività. Cifre molto significative quelle fatte registrare dal Poliambulatorio "Il buon samaritano", che certificano, qualora fosse necessario, la rilevanza e della struttura fortemente voluta da Epass Onlus, che fa da argine concreto e reale al fenomeno della sanità negata.

«Molte persone rinunciano alle cure, scelgono di non curarsi perché non hanno i soldi per pagare una visita medica. E questo è un male, perché il diritto alla salute è sacrosanto e garantito dalla Costituzione. Le 800 visite di questi primi mesi di vita del Poliambulatorio sono visite che con tutta probabilità non sarebbero mai state effettuate» ha commentato Luigi De Pinto, presidente Epass Onlus.

«Abbiamo intercettato, diagnosticato e avviato alle adeguate cure ospedaliere 4 casi di tubercolosi, di cui uno abbastanza importante. La Tbc è una malattia infettiva e se non curata può avere conseguenze gravi su tutta la popolazione. E ancora 4 casi di epatite C e uno di tumore a laringe e lingua» ha aggiunto il direttore sanitario Andrea Dell'Olio, specificando: «Abbiamo riscontrato alcuni di questi casi gravi in utenti stranieri senza alcuna assistenza sanitaria, che nelle ultime settimane si sono avvicinati alla struttura. Ci tengo a sottolinearlo: le porte del Poliambulatorio sono aperte a tutti, a chiunque ne abbia bisogno».

Il Poliambulatorio Il buon Samaritano è un progetto fortemente voluto da Epass Onlus, sostenuto dalla Caritas di Bisceglie e dall'associazione "don Pierino Arcieri, servo per amore", con l'obiettivo tanto semplice quanto complicato di permettere a tutti di curarsi.

«Se tutto questo è possibile dobbiamo ringraziare gli oltre 100 volontari, e poi i tanti cittadini e le imprese che stanno contribuendo con il 5x1000 e le donazioni al progetto di Epass. E in queste settimane stiamo acquistando nuovi macchinari per i pazienti del Poliambulatorio, grazie ai fondi messi a disposizione dalla Fondazione Puglia e da Unicredit, a cui va il nostro grazie e il nostro plauso» ha concluso De Pinto.