Il sindacato Fiadel conferma: «Preavvisi di licenziamento ai dipendenti di Ambiente 2.0»
Chiesto un tavolo di concertazione all'azienda con la partecipazione dell'amministrazione comunale
mercoledì 13 febbraio 2019
9.00
«Ambiente 2.0 ha provveduto a inviare le lettere di preavviso di licenziamento a ciascun dipendente in carico all'appalto locale di Bisceglie». Lo ha riferito il sindacato Fiadel attraverso una nota a firma del segretario provinciale Nicola Volpe e di quello regionale Giuseppe Romito.
«La procedura ha destato serie preoccupazioni tra i lavoratori, costretti ancora una volta, nel giro di pochi anni, a dover vivere situazioni di instabilità con il susseguirsi degli avvicendamenti aziendali che hanno portato a disagi di natura economica: a oggi sono ancora pendenti retribuzioni e spettanze dalle gestioni Lombardi Ecologia e Camassambiente» hanno rimarcato i due sindacalisti.
«Ad oggi si evidenzia con forza che l'impegno dei lavoratori negli anni è stato ed è fondamentale per le sorti del servizio di igiene urbana sul territorio, anche in condizioni di contratti non definiti e con il già descritto andamento negli anni da parte delle amministrazioni susseguitesi. Riteniamo pertanto che si diano risposte concrete per stabilire una volta per tutte la serenità dei lavoratori e le conseguenti condizioni del servizio alla città» hanno aggiunto.
«Come parti sociali e firmatari del contratto collettivo nazionale di lavoro Fiseassoambiente, evidenziamo la volontà di essere coinvolti nelle scelte di indirizzo amministrativo, per prevenire spiacevoli inconvenienti, e per dare un contributo di fattibilità al percorso che si dovrebbe definire, ci auguriamo a breve.
La tutela vera dei lavoratori non risiede nella salvaguardia del posto di lavoro, già garantita dalle leggi vigenti e dal contratto nazionale di settore, ma da una visione generale di scelte e percorsi ben strutturati, che eliminino variabili già viste in passato e relativi problemi di gestione con ricadute sul territorio a scapito dei cittadini.
Riteniamo questa nota esplicativa sufficiente per aprire qualsivoglia tavolo di concertazione tra le parti: comune, Consorzio Ambiente 2.0 e tutte le organizzazioni sindacali. Attendiamo fiduciosi consapevoli del buon senso di tutti. Ogni azione è intrapresa per l'esclusiva tutela dei lavoratori e del servizio alla città, oggi così come in futuro ci riserviamo di agire con le modalità previste dalla legge» hanno concluso i referenti Fiadel.
«La procedura ha destato serie preoccupazioni tra i lavoratori, costretti ancora una volta, nel giro di pochi anni, a dover vivere situazioni di instabilità con il susseguirsi degli avvicendamenti aziendali che hanno portato a disagi di natura economica: a oggi sono ancora pendenti retribuzioni e spettanze dalle gestioni Lombardi Ecologia e Camassambiente» hanno rimarcato i due sindacalisti.
«Ad oggi si evidenzia con forza che l'impegno dei lavoratori negli anni è stato ed è fondamentale per le sorti del servizio di igiene urbana sul territorio, anche in condizioni di contratti non definiti e con il già descritto andamento negli anni da parte delle amministrazioni susseguitesi. Riteniamo pertanto che si diano risposte concrete per stabilire una volta per tutte la serenità dei lavoratori e le conseguenti condizioni del servizio alla città» hanno aggiunto.
«Come parti sociali e firmatari del contratto collettivo nazionale di lavoro Fiseassoambiente, evidenziamo la volontà di essere coinvolti nelle scelte di indirizzo amministrativo, per prevenire spiacevoli inconvenienti, e per dare un contributo di fattibilità al percorso che si dovrebbe definire, ci auguriamo a breve.
La tutela vera dei lavoratori non risiede nella salvaguardia del posto di lavoro, già garantita dalle leggi vigenti e dal contratto nazionale di settore, ma da una visione generale di scelte e percorsi ben strutturati, che eliminino variabili già viste in passato e relativi problemi di gestione con ricadute sul territorio a scapito dei cittadini.
Riteniamo questa nota esplicativa sufficiente per aprire qualsivoglia tavolo di concertazione tra le parti: comune, Consorzio Ambiente 2.0 e tutte le organizzazioni sindacali. Attendiamo fiduciosi consapevoli del buon senso di tutti. Ogni azione è intrapresa per l'esclusiva tutela dei lavoratori e del servizio alla città, oggi così come in futuro ci riserviamo di agire con le modalità previste dalla legge» hanno concluso i referenti Fiadel.