Mercato settimanale, Fata: «Bello vederlo riaperto»
I complimenti dell'ex sindaco al consorzio Mercatincittà e gli auguri agli operatori della categoria
martedì 26 maggio 2020
18.00
«Ho avuto il piacere di complimentarmi con Antonio Abascià, presidente del Consorzio Mercatincittà-Confcommercio, per l'ottima organizzazione del mercato settimanale. È stato bello vederlo riaperto». Queste le parole con cui l'ex sindaco di Bisceglie Vittorio Fata ha commentato la passeggiata compiuta nel corso della mattinata di martedì 26 maggio tra i posteggi nel rione Seminario.
«Ho potuto rilevare il corretto rispetto del distanziamento sociale da parte degli operatori e degli utenti, la presenza di gel e liquidi disinfettanti e soprattutto l'ordine con cui i cittadini hanno partecipato a questa giornata importante che ha segnato la ripresa delle attività di una categoria fin troppo danneggiata dall'emergenza epidemiologica» ha aggiunto a BisceglieViva il consigliere comunale di opposizione.
«Finalmente anche gli ambulanti sono ripartiti a Bisceglie, fornendo l'ennesimo segnale di civiltà e mostrando ancora una volta la dedizione e la passione per il proprio lavoro» ha sottolineato Fata. «Solo con prudenza e buon senso si potrà andare avanti e provare a riaccendere, gradualmente, il motore dell'economia» ha concluso.
«Ho potuto rilevare il corretto rispetto del distanziamento sociale da parte degli operatori e degli utenti, la presenza di gel e liquidi disinfettanti e soprattutto l'ordine con cui i cittadini hanno partecipato a questa giornata importante che ha segnato la ripresa delle attività di una categoria fin troppo danneggiata dall'emergenza epidemiologica» ha aggiunto a BisceglieViva il consigliere comunale di opposizione.
«Finalmente anche gli ambulanti sono ripartiti a Bisceglie, fornendo l'ennesimo segnale di civiltà e mostrando ancora una volta la dedizione e la passione per il proprio lavoro» ha sottolineato Fata. «Solo con prudenza e buon senso si potrà andare avanti e provare a riaccendere, gradualmente, il motore dell'economia» ha concluso.