Nasce "La città possibile", obiettivo la valorizzazione e il recupero delle bellezze biscegliesi

Ampia la platea dei soci fondatori. Stefania D'Addato presidente

lunedì 24 maggio 2021 10.08
Valorizzare e recuperare le bellezze storiche, artistiche e architettoniche di Bisceglie. Questo l'obiettivo principale dell'associazione "La città possibile", che si è costituita nei giorni scorsi con l'adesione «di un gruppo di amici che condividono la stessa passione per la cultura» allo scopo di «reinventare spazi e luoghi antropologici».

Ricca, composita e qualificata è la platea dei soci fondatori, formata da Luigi Palmiotti, storico, divulgatore e presidente dell'Archeoclub di Bisceglie nominato presidente onorario del nuovo sodalizio; Maria Giulia Dell'olio, avvocato e autrice di testi poetici e teatrali (sarà vicepresidente); Mauro Sasso, biologo e presidente di Pro Natura; Giovanni Di Liddo, architetto e studioso di beni architettonici e del paesaggio; Pasquale Stipo, funzionario del tesoro e past president del Lions Club Bisceglie; Rosa Mastrodonato, ingegnere; Antonio Dell'olio, musicista e docente di storia della musica presso il conservatorio di Salerno; Vito D'Addato, artigiano; Benedetto Grillo, musicista, direttore della banda "Biagio Abbate" di Bisceglie e presidente nazionale dell'associazione bande da giro; Antonia Barba, filosofa e ricercatrice presso l'istituto filosofico di Napoli, autrice; Giuseppe Troilo, geologo e presidente del gruppo Trekking-Astrofili-Phisis; Alessia Uliveri, docente e archeologa; Katiuscia Nazzarini, imprenditrice e scrittrice; Michele Nacci, agronomo e informatore farmaceutico. Fanno parte dell'associazione anche giovani studenti universitari e di Conservatorio: Vito Nacci, Paolo Lopolito, Sergio Colangelo, Francesco Nacci, Giusy Zecchillo, Mauro Di Buduo.

Presidente de "La città possibile" è Stefania D'Addato, da anni impegnata nell'associazionismo culturale del territorio. Già assessore alla cultura del Comune di Bisceglie, distintasi come organizzatrice di eventi, concerti, reading, manifestazioni e come coideatrice di una rassegna di musica e poesia "Estate al Tempio". Direttrice artistica di diverse edizioni del Premio cultura, arte e spettacolo "Sergio Nigri": «Italo Calvino diceva che le città credono di essere opera della mente o del caso ma né l'una né l'altro bastano a tenere su le loro mura. Di una città non godi le sette o settantasette meraviglie ma le risposte che dà a una tua domanda.
Con "La città possibile" noi partiamo dalle nostre domande e sono tantissime: cosa può migliorare la nostra qualità di vita?

Cosa è per noi il bene comune? Quanto contano per noi i luoghi simbolo della nostra città? Possono le arti convergere in un'unica idea di bellezza?
La pandemia ha stravolto le nostre abitudini e fatto venir meno il senso di comunità. Oggi abbiamo bisogno di recuperare gesti semplici che ci facciano sentire parte di un unico disegno. Da condividere con l'intera comunità. Gli amici e soci fondatori di questo progetto sono la vera fonte di ispirazione di questa associazione».

Per aderire a "La città possibile" è a disposizione il recapito 3489319583 o l'indirizzo mail stefania.daddato74@libero.it. L'associazione sarà lieta di accogliere nuovi iscritti.