Vaccinati nella Asl Bt il 91.53% dei bambini fra i 3 mesi e i 5 anni

I dati, aggiornati al 19 marzo scorso, sono più che incoraggianti

mercoledì 21 marzo 2018
Oltre il novanta percento di bambini vaccinati in Puglia nella fascia di età compresa tra i tre mesi e i cinque anni. Questi sono i primi dati di sintesi, estratti dal sistema Giava Puglia, inerenti all'obbligo vaccinale per l'accesso ad asili nido e scuole, così come previsto dall'ex decreto legge 73/2017, provvedimento teso a garantire attività di prevenzione, contenimento e riduzione dei rischi per la salute pubblica, con particolare riguardo al mantenimento di adeguate condizioni di sicurezza epidemiologica in termini di profilassi e di copertura vaccinale.
La media regionale degli adempienti nella fascia di età compresa fra i tre mesi e i cinque anni si attesta sul 90.76%.

Nello specifico i dati sugli adempienti all'obbligo vaccinale nelle diverse Asl pugliesi sono i seguenti: Bari 91.00%, Bat 91.53%, Brindisi 93.21%, Foggia 83.52%, Lecce 93.54% e Asl Taranto 92.47%.

Fondamentali, per l'assolvimento degli obblighi derivanti dalla legge nazionale nella fascia 0-16 anni, sono i servizi telematici dell'anagrafe vaccinale regionale messi a disposizione dei dirigenti scolastici del sistema nazionale di istruzione e dei responsabili dei servizi educativi per l'infanzia, delle scuole private non paritarie e dei centri di formazione professionale.

Questi servizi, accessibili via internet, consentono da un lato il caricamento dei file degli elenchi degli iscritti e dall'altro lo scaricamento dei file riportanti, per ognuno degli iscritti segnalati, l'esito delle verifiche dell'assolvimento dell'obbligo vaccinale.

I dati aggiornati al 19 marzo sono più che incoraggianti. Sono già 576 i dirigenti scolastici censiti mediante le funzionalità web del sistema Giava (anagrafe vaccinale regionale) e 1430 gli elenchi degli alunni caricati sul sistema.
Sono 179.037 gli attestati di regolarità stampati dalle farmacie pugliesi che stanno continuando ad offrire un servizio di grande utilità per i cittadini.