Amendolagine torna sulla questione della pista ciclabile del lungomare

Il Movimento 5 Stelle sollecita un'ordinanza per la messa in sicurezza e la programmazione di interventi di ripristino e manutenzione

lunedì 22 ottobre 2018 13.05
A cura di Vito Troilo
Gli attivisti biscegliesi del Movimento 5 Stelle e il consigliere comunale Enzo Amendolagine hanno effettuato nei giorni scorsi una ricognizione della pista ciclabile (o presunta tale) sul lungomare di Ponente.

L'esponente pentastellato ha denunciato l'evidente situazione di degrado strutturale: «Ciò rappresenta un grave pericolo per gli utenti» ha affermato, aggiungendo: «Un'opera importante per la mobilità sostenibile si è trasformata in un potenziale teatro di incidenti. Sono da programmare urgentemente operazioni di manutenzione che, a questo punto, rappresenterebbero un vero e proprio intervento di ripristino.

Sono a decine gli elementi mancanti di cordolo che dovrebbero separare la pista ciclabile dalla corsia delle auto. Elementi di cordolo a poco a poco danneggiati, strappati, divelti e rimossi. Alcuni di questi elementi - ha rimarcato Amendolagine - sono stati ritrovati addirittura in spiaggia.

Le scene di incuria e abbandono si susseguono lungo quasi tutta la lunghezza della pista. È allarmante la situazione nel tratto tra la spiaggia della "Grotta" e quella della "Salata": in questo punto il cordolo è stato quasi tutto rimosso e le auto tendono ad invadere la sede propria della pista ciclabile. Diventa critica la situazione nel tratto, in salita, dalla seconda alla terza "Scala" di accesso alla spiaggia di "Salsello": qui si rischia seriamente di essere investiti dalle auto che sconfinano oltre il limite della loro corsia».

Il rappresentante del Movimento 5 Stelle ha ancora una volta chiamato l'amministrazione comunale a interventi decisi e rapidi: «Cosa stiamo aspettando? Forse un incidente con gravi conseguenze per la incolumità dei cittadini?". Ci si imbatte spesso lungo il percorso in viti di fissaggio scoperte, piegate e penzolanti, a cui potrebbero impigliarsi raggi di ruote.
Il sindaco adotti subito un'ordinanza per la messa in sicurezza della pista ciclabile e la giunta, d'intesa con l'Ufficio Tecnico, provveda subito al ripristino del cordolo di separazione della pista ciclabile, anche ricorrendo a elementi di fissaggio migliori, e predisponga un piano di manutenzione annuale.

Inoltre, occorre fissare, in modo inequivocabile, un senso unico di marcia, per la nuova pista ciclabile, dalla "Sirenella" alla spiaggia di "Salsello" ripristinando e mettendo in sicurezza la vecchia pista ciclabile di colore "rosso" dall' altro lato della strada, affinché possa servire per la corsa "di ritorno". Quest'ultima potrebbe essere raccordata opportunamente al tratto di ritorno della nuova pista ciclabile, in corrispondenza della terza scala di "Salsello", costruendo un percorso aggiuntivo "di ritorno", da quel punto fino alla Spiaggia della "Grotta", e che passi lungo Carrara Salsello e scenda lungo via della Libertà» ha spiegato Amendolagine.

Il Movimento 5 Stelle Bisceglie, nello spirito costruttivo della sua opposizione, ha assicurato la disponibilità a dare il proprio contributo di idee anche per quanto riguarda il Pums (piano urbano della mobilità sostenibile) «la cui redazione, come ha sostenuto recentemente il Sindaco, dovrà prevedere elementi di partecipazione più allargati prima della sua definitiva approvazione».