Presentato il Poliambulatorio "Il buon samaritano"
Il servizio sarà attivo in via sperimentale dal 5 novembre
domenica 28 ottobre 2018
12.34
L'onlus Epass (ente promozionale assistenziale socio sanitario) ha presentato sabato 27 ottobre presso la sua sede di Bisceglie il Poliambulatorio "Il buon samaritano".
La struttura nasce con l'obiettivo di offrire visite mediche gratuite alle fasce più deboli della popolazione: ai senza fissa dimora, agli immigrati, agli esenti ticket con problemi di prenotazione ma anche ai nuovi poveri cioè a coloro che pur non rientrando nelle fasce di reddito più basse versano in uno stato di difficoltà economica.
Il Poliambulatorio, sito in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, include 7 studi medici di cui due odontoiatrici, tutti attrezzati secondo le normative vigenti e con l'occorrente necessario, sarà costituito da 21 branche specialistiche (per citarne alcune: ginecologia, cardiologia, ecografia e gastroenterologia), presso le quali presteranno servizio un totale di 98 volontari: 43 medici (la maggior parte provenienti dall'ospedale civile "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie), 15 infermieri e 40 operatori che opereranno a titolo interamente gratuito con l'ausilio di due laboratori analisi esterni.
La struttura avrà come bacino d'utenza i comuni di Bisceglie, Trani, Molfetta e Barletta e le associazioni o enti che vorranno stringere accordi con l'Epass.
Il progetto, che prenderà il via in fase sperimentale il prossimo 5 novembre, è stato illustrato dal presidente di Epass Luigi De Pinto e dal dottor Andrea Dell'Olio, responsabile del Poliambulatorio che, seppur soddisfatti per aver visto il loro sogno realizzarsi dopo anni di duro impegno, hanno tenuto a precisare che la vera inaugurazione si terrà nei primi mesi del nuovo anno. Per il momento si tratta della presentazione dell'inizio di una fase sperimentale limitata ad un ristretto numero di utenti perché il Poliambulatorio ha bisogno ancora di fondi e di lavori di adeguamento della struttura, di arredo e di attrezzature mediche sebbene l'iniziativa abbia goduto delle donazioni di apparecchiature dimesse dagli ospedali di Bisceglie e Acquaviva e di un defibrillatore, messo a disposizione dai fondi delle indennità dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle.
Il presidente De Pinto ha spiegato che il nome del Poliambulatorio non è stato scelto casualmente ma con chiaro riferimento alla parabola del buon samaritano che trova riscontro nella scelta degli operatori di farsi prossimi a chi è veramente "bastonato, percosso e ridotto in fin di vita" dalle vicende della propria esistenza. Implicito inoltre il riferimento alla figura di don Pierino Arcieri, già presidente dell'Epass, sacerdote indimenticato per sua attività caritatevole. Alla presentazione sono intervenuti il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, monsignor Franco Lorusso, il giornalista Donatello Lorusso (responsabile della comunicazione Epass) e il referente cittadino Caritas Sergio Ruggieri.
Il Poliambulatorio sarà aperto dal 5 novembre i giorni lunedì, mercoledì e venerdì la mattina dalle ore 10:00 alle 12:00 e il pomeriggio dalle 17:00 alle 19:00. Per informazioni: epass.onlus@libero.it, epass.comunicazione@gmail.com sito internet www.epassbisceglie.it.
La struttura nasce con l'obiettivo di offrire visite mediche gratuite alle fasce più deboli della popolazione: ai senza fissa dimora, agli immigrati, agli esenti ticket con problemi di prenotazione ma anche ai nuovi poveri cioè a coloro che pur non rientrando nelle fasce di reddito più basse versano in uno stato di difficoltà economica.
Il Poliambulatorio, sito in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, include 7 studi medici di cui due odontoiatrici, tutti attrezzati secondo le normative vigenti e con l'occorrente necessario, sarà costituito da 21 branche specialistiche (per citarne alcune: ginecologia, cardiologia, ecografia e gastroenterologia), presso le quali presteranno servizio un totale di 98 volontari: 43 medici (la maggior parte provenienti dall'ospedale civile "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie), 15 infermieri e 40 operatori che opereranno a titolo interamente gratuito con l'ausilio di due laboratori analisi esterni.
La struttura avrà come bacino d'utenza i comuni di Bisceglie, Trani, Molfetta e Barletta e le associazioni o enti che vorranno stringere accordi con l'Epass.
Il progetto, che prenderà il via in fase sperimentale il prossimo 5 novembre, è stato illustrato dal presidente di Epass Luigi De Pinto e dal dottor Andrea Dell'Olio, responsabile del Poliambulatorio che, seppur soddisfatti per aver visto il loro sogno realizzarsi dopo anni di duro impegno, hanno tenuto a precisare che la vera inaugurazione si terrà nei primi mesi del nuovo anno. Per il momento si tratta della presentazione dell'inizio di una fase sperimentale limitata ad un ristretto numero di utenti perché il Poliambulatorio ha bisogno ancora di fondi e di lavori di adeguamento della struttura, di arredo e di attrezzature mediche sebbene l'iniziativa abbia goduto delle donazioni di apparecchiature dimesse dagli ospedali di Bisceglie e Acquaviva e di un defibrillatore, messo a disposizione dai fondi delle indennità dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle.
Il presidente De Pinto ha spiegato che il nome del Poliambulatorio non è stato scelto casualmente ma con chiaro riferimento alla parabola del buon samaritano che trova riscontro nella scelta degli operatori di farsi prossimi a chi è veramente "bastonato, percosso e ridotto in fin di vita" dalle vicende della propria esistenza. Implicito inoltre il riferimento alla figura di don Pierino Arcieri, già presidente dell'Epass, sacerdote indimenticato per sua attività caritatevole. Alla presentazione sono intervenuti il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, monsignor Franco Lorusso, il giornalista Donatello Lorusso (responsabile della comunicazione Epass) e il referente cittadino Caritas Sergio Ruggieri.
Il Poliambulatorio sarà aperto dal 5 novembre i giorni lunedì, mercoledì e venerdì la mattina dalle ore 10:00 alle 12:00 e il pomeriggio dalle 17:00 alle 19:00. Per informazioni: epass.onlus@libero.it, epass.comunicazione@gmail.com sito internet www.epassbisceglie.it.