Ricognizione del consigliere regionale Mennea nelle strutture sanitarie della Bat

L'esponente del Partito Democratico ha tratto indicazioni utili per contribuire alla definizione della politica sanitaria del territorio

martedì 5 febbraio 2019 17.43
«La buona sanità si costruisce partendo dalle strutture. Senza strutture in buona salute, non è possibile fare una buona sanità. Per questo farò un giro negli ospedali e nei distretti socio-sanitari della provincia di Barletta-Andria-Trani, in modo da verificarne lo stato di salute e il livello di efficienza e riportarlo ai vertici regionali in modo obiettivo». Lo ha dichiarato Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico, che dalla prossima settimana inizierà il tour tra ospedali e distretti socio-sanitari della sesta provincia pugliese.

«Senza dubbio, negli ultimi anni, è aumentato il livello di sensibilità dei cittadini nei confronti della sanità. Per questo, ho deciso di verificare di persona lo stato di salute delle strutture presenti sul territorio e, quindi, la loro efficienza. In questo modo, non solo potrò portare la voce di operatori e pazienti all'attenzione dei vertici regionali, ma anche evidenziare eventuali criticità che esistono e possono essere eliminate» ha aggiunto.

«Ritengo opportuno svolgere questa attività anche perché le istituzioni non possono decidere le politiche sanitarie senza avere cognizione di ciò che accade nei territori e di quale sia il livello di percezione da parte di operatori e cittadini. L'obiettivo di questa iniziativa è assolutamente positivo, anche per dar voce a chi non ha santi in paradiso e intende migliorare ciò che già esiste. La sanità deve essere una priorità della politica, perché se i cittadini hanno la giusta ed equa assistenza sanitaria vuol dire che la politica ha fatto il suo dovere» ha spiegato Mennea.

«I risultati di questa indagine serviranno anche al presidente della regione, che è pure assessore alla sanità, Michele Emiliano, per poter intervenire in maniera incondizionata e appropriata con le decisioni che poi definiscono la politica sanitaria del territorio» ha concluso.