Rimpasto, Spina scatenato: «È la Svolta della vergogna»

«Angarano mostra il suo cinismo per anni mascherato dal sorrisino buonista. Silvestris "svende" uno dei suoi più fedeli amici»

sabato 28 gennaio 2023 8.30
«2.500 euro al mese per l'assessorato ai diritti e al benessere degli animali. Umiliate professionalità, persone e istituzioni, offesa la dignità degli assessori defenestrati senza preavviso e senza motivo e dell'istituzione comunale biscegliese». È durissima la reazione di Francesco Spina nell'apprendere del rimpasto in giunta.

«Venerdì sera sono stati defenestrati, con atto monocratico di revoca da parte di Angarano, gli assessori avvocati Domenico Storelli e Maria Lorusso, sostituiti da Carla Mazzilli e Italo Innocenti, nipote del più "famoso" Piero Innocenti. Il nepotismo in salsa "innocentista", nello stile più tipico della mentalità di Angarano» ha osservato il leader della coalizione "Bisceglie rinasce".

«A tre mesi dalla fine amministrativa della"Svolta", Angarano e Silvestris gettano la loro maschera. Il primo dimostra il suo spirito reazionario e il suo cinismo politico, per anni mascherato dal sorrisino buonista; il secondo dimostra di "svendere" anche i suoi più fedeli amici come Dodo Storelli, barattando l'amico di anni di battaglie in cambio della delega urbanistica, prima in capo a Storelli, ora conferita come prezzo del sacrificio al più "esperto" Angelo Consiglio, forse più "idoneo" nella concezione silvestriana alla gestione delle osservazioni al piano regolatore recentemente adottato, dimenticando che sarà la prossima amministrazione a difendere i contenuti positivi del Pug» ha aggiunto Spina.

«Maria Lorusso è il quarto assessore donna defenestrato in 4 anni da Angarano, con "il pelo sullo stomaco" quando di tratta di accanirsi sulle posizioni più deboli perché non sostenute dai consiglieri comunali. Peraltro, si tratta di assessori che hanno difeso fino all'ultimo il suo operato in modo leale e senza che vi fossero screzi tra loro: un vero e proprio colpo basso. Che esperienza in più potrà dare il giovanissimo nipote di Innocenti, a cui è stata conferita la delega "ai diritti e al benessere degli animali" a oltre 2.500 euro al mese di stipendio assessorile recentemente raddoppiato da Angarano? Un vero e proprio schiaffo ai tanti giovani che non hanno padri o zii che li facciano dare un incarico così lautamente pagato senza lavorare e un pugno alle sofferenze economiche della nostra comunità. Una vera e propria caduta di stile che rappresenta il naturale epilogo della peggior amministrazione che la storia di Bisceglie abbia mai conosciuto» ha concluso.