Sicurezza, Amendolagine: «Basta con le dichiarazioni di solidarietà, servono azioni concrete»

«Continuiamo ad attendere la convocazione del consiglio monotematico, l'istituzione dello sportello antiracket e della consulta della legalità»

lunedì 6 gennaio 2020
«Nonostante il susseguirsi nella nostra città di gesti criminali incresciosi, la nostra amministrazione continua a non fornire alcuna risposta efficace». Lo ha affermato Enzo Amendolagine, rappresentante del Movimento 5 Stelle nella massima assise cittadina di Bisceglie.

«Continuiamo invano ad attendere che venga convocato un consiglio comunale monotematico sulla sicurezza, come da nostra richiesta con protocollo n° 0033988 protocollata in data 30 luglio 2019, o che quantomeno si convochi una conferenza di servizio allargata che lavori ad un piano strutturato della sicurezza urbana» ha ricordato l'esponente pentastellato.

«Inascoltate ci risultano essere rimaste le nostre proposte quali l'istituzione dello sportello antiracket e della consulta della legalità.
Questa "svolta" in termini di sinergie a livello amministrativo continua a restare una pura chimera» ha aggiunto.

«Intanto Bisceglie appare sempre più senza controllo, con atti criminosi a cui giornalmente assistiamo. Gli ultimi, in senso cronologico, hanno coinvolto la Caritas che ha subito un grave furto e una struttura prefabbricata in zona Salsello che pare essere stata danneggiata da un ordigno» ha rimarcato.

«Quali azioni intende intraprendere questa amministrazione per contrastare l'escalation violenta che sta facendo precipitare la città in un clima di paura, dove la delinquenza ha terreno fertile e l'illegalità prolifera?» ha concluso Amendolagine.