Spina torna sul rattoppo in via Trento

L'ex sindaco: «Sono trascorsi due mesi dalla promessa di un intervento. Angarano non perda altro tempo»

sabato 26 gennaio 2019 9.08
L'oggetto del contendere è sempre il rattoppo in asfalto piazzato nel bel mezzo del basolato di via Trento, a pochi passi da Palazzo San Domenico. Contestato lo scorso novembre dall'ex sindaco Francesco Spina, al quale, per tutta risposta, è stato fatto notare (dal consigliere comunale di maggioranza Peppo Ruggieri) che l'intervento strampalato risaliva alla sua amministrazione. Sulla questione è intervenuto anche l'ex parlamentare europeo Sergio Silvestris («Ha inventato l'autoopposizione differita»), cui Spina ha risposto prontamente («Se aspetta Angarano l'opera l'inugurano nel 2024»).

«Sono più di due mesi che questa amministrazione ha promesso di ripristinare il basolato di Via Trento. Gli interventi e le promesse dell'amministrazione Angarano destarono l'interesse dei media» ha ricordato l'ex primo cittadino.

«Promisi che avrei seguito con attenzione i tempi di questo ripristino. In due mesi esatti la mia amministrazione realizzò il basolato di via Cristoforo Colombo e di Piazza Castello. Intervenga subito Angarano e segua direttamente questi lavori. Invece di perdere tempo in selfie e conferenze stampa di attacco alla mia precedente amministrazione, giri per la città per rendersi conto di quello che sta accadendo» ha tuonato Spina, aggiungendo: «Io e miei assessori controllavamo anche di notte lavori e pulizia della città... e non dormivamo neanche di giorno...T ra due mesi torneremo di nuovo a fotografare l'obbrobrio del rattoppo di Via Trento, che servì per eliminare d'urgenza il pericolo del basolato danneggiato ma non può essere la soluzione definitiva».