Eccellenza, incroci fondamentali per le due biscegliesi

Il Bisceglie riceverà il Polimnia, Unione di scena a Molfetta

sabato 21 ottobre 2023 11.33
Due partite "ad alta quota", per usare un eufemismo. Unione e Bisceglie saranno in campo domenica 22 ottobre per la sesta giornata del campionato di Eccellenza pugliese, rispettivamente con Molfetta e Polimnia. Si tratta di due gare che potrebbero essere il crocevia per la stagione di entrambe: per gli azzurri lo scontro diretto col Molfetta potrebbe significare sorpasso da una parte e incrementare il gap dall'altra. Per gli stellati, invece, vincere col Polimnia significherebbe accorciare sulla testa della classifica.

Gli uomini di Angelo Monopoli arrivano alla gara del "Paolo Poli" (inizio ore 20) in ottima forma: il passaggio del turno in Coppa e il percorso praticamente netto - escluso il pareggio in extremis con la Virtus Mola - in campionato dimostrano che questa Unione è sulla strada giusta. Anche i biancorossi di Di Domenico hanno conquistato il passaggio del turno in Coppa - ai danni del Bisceglie - e in campionato viaggiano a punteggio pieno con due lunghezze di vantaggio sugli azzurri. Sarà prevedibilmente una sfida tesissima, che è stata affidata a Giorgio Carmelo De Benedictis di Bari col supporto di Andrea Maizzi di Lecce e Francesco Dimonte di Barletta.

Il Bisceglie dovrà invece dimenticare in fretta la batosta di giovedì in Coppa: i nerazzurri, qualificati fino al 90', si sono fatti beffare dal Molfetta che ha approfittato dell'evidente calo di tensione degli stellati. Cali di tensione che non saranno permessi col Polimnia (attualmente a +2 in classifica), che sarà ospite del "Ventura" (fischio d'inizio 15.30). La squadra di Polignano, eliminata dalla Coppa dall'Arboris Belli, ha già raccolto due stop in campionato - con Unione e Mola - e punta a fare risultato pieno col Bisceglie, sia per evitare il sorpasso che per ricucire il gap con le dirette avversarie. A dirigere l'incontro ci saranno Giovanni Di Palma di Cassino, coadiuvato da Gianluca D'Aniello di Molfetta e Domenico Nasca di Barletta.