Gianfranco Mancini fa la carte a Bisceglie e Casertana
L'ex trainer nerazzurro, ora alla guida della Berretti del Rieti, presenta la sfida di martedì 25 settembre al "Gustavo Ventura"
lunedì 24 settembre 2018
17.43
Gianfranco Mancini ha voluto fare le carte a Bisceglie e Casertana che si incroceranno martedì 25 settembre sul rettangolo de "Gustavo Ventura". L'ex tecnico nerazzurro, ora alla guida della Berretti del Rieti ha assistito alla gara, valida per la seconda giornata del campionato di Serie C, fra il team laziale e la squadra campana (terminata a sorpresa 2-1 in favore dei sabini).
«Dopo aver svolto un buon lavoro la scorsa stagione, quest'anno sono ripartito dalle giovanili come avevo fatto a Bisceglie. Il girone C è sempre complicato con compagini ben organizzate» ha affermato Mancini intervistato da Sport Casertano. «Nel match col Rieti ho visto i rossoblu lenti nel possesso palla, in difficoltà nel costruire il gioco. Certo, la squadra allenata da Gaetano Fontana ha calciatori importanti di categoria superiore come Alfageme e Floro Flores ma mi aspettavo di meglio» ha spiegato il trainer originario di Polignano.
«L'anno scorso è stato il Bisceglie a spuntarla sia all'andata che al ritorno con Crispino autentico protagonista. Ricordo perfettamente la sfida del "Ventura". Sarà un Bisceglie diverso, una rosa in fase di ricostruzione con giocatori svincolati in arrivo per rinforzare il roster dopo averne persi tanti interessanti che avrebbero potuto dare una grossa mano per raggiungere la salvezza matematica» ha aggiunto l'attuale allenatore delle giovanili del Rieti.
«Martedì sera sarà dura per la Casertana perché conosco la voglia di vincere dei ragazzi nerazzurri. I rossoblu dovranno fare sicuramente meglio della prestazione con la compagine romana per portare a casa i tre punti» ha concluso Gianfranco Mancini.
«Dopo aver svolto un buon lavoro la scorsa stagione, quest'anno sono ripartito dalle giovanili come avevo fatto a Bisceglie. Il girone C è sempre complicato con compagini ben organizzate» ha affermato Mancini intervistato da Sport Casertano. «Nel match col Rieti ho visto i rossoblu lenti nel possesso palla, in difficoltà nel costruire il gioco. Certo, la squadra allenata da Gaetano Fontana ha calciatori importanti di categoria superiore come Alfageme e Floro Flores ma mi aspettavo di meglio» ha spiegato il trainer originario di Polignano.
«L'anno scorso è stato il Bisceglie a spuntarla sia all'andata che al ritorno con Crispino autentico protagonista. Ricordo perfettamente la sfida del "Ventura". Sarà un Bisceglie diverso, una rosa in fase di ricostruzione con giocatori svincolati in arrivo per rinforzare il roster dopo averne persi tanti interessanti che avrebbero potuto dare una grossa mano per raggiungere la salvezza matematica» ha aggiunto l'attuale allenatore delle giovanili del Rieti.
«Martedì sera sarà dura per la Casertana perché conosco la voglia di vincere dei ragazzi nerazzurri. I rossoblu dovranno fare sicuramente meglio della prestazione con la compagine romana per portare a casa i tre punti» ha concluso Gianfranco Mancini.