Sportilia si arrende con l'onore delle armi a Copertino

Si conclude in semifinale playoff la splendida stagione delle biancazzurre

mercoledì 23 maggio 2018 17.18
A cura di Vito Troilo
Ha lottato con tutte le forze ma, al cospetto di una formazione meglio attrezzata e con un tasso di esperienza più elevato, si è dovuta arrendere. Sportilia ha chiuso, meritando l'onore delle armi, la sua fantastica annata di matricola nel torneo di Serie C femminile di primo livello, arrendendosi nel doppio confronto delle semifinali playoff con Copertino.

Biancazzurre sconfitte per 3-1 anche nella gara di ritorno, come già accaduto sabato sera sul parquet del PalaDolmen. La compagine cara al presidente Angelo Grammatica ha ceduto nel primo set (25-19), conquistando però il secondo parziale con carattere e determinazione (22-25) ma nelle due successive frazioni ha prevalso il tasso tecnico della squadra salentina (25-15, 25-18), implacabile nei momenti decisivi e precisa soprattutto in ricezione. Sarebbe servita una prestazione quasi perfetta ad Arianna Losciale e compagne per sovvertire un pronostico sfavorevole.

Bilancio più che soddisfacente per il collettivo guidato da Nicola Nuzzi, che ha centrato la terza posizione nel girone A in regular season perdendo il primato (e la possibilità di accedere alla prima finale promozione) nell'ultimo turno di campionato. L'impressione è che il raggruppamento B abbia espresso sestetti (e panchine) di caratura superiore: non è un caso che Noci abbia festeggiato la promozione in B2 regolando in due gare, con secchi 3-0, la pur ottima Adriatica Trani del tecnico biscegliese Mauro Mazzola, che ora dovrà vedersela con la vincente della finale playoff tra Copertino e (quasi certamente) Primadonna Bari per giocarsi la seconda chance per il salto di categoria. Senza considerare le prospettive di uno o più ripescaggi.

Quanto al club biscegliese, il rientro in grande stile nell'ex massimo campionato regionale è un viatico confortante: il 2018-2019 sarà la stagione del ventennale per la realtà più solida e longeva nella storia (spesso tormentata) della pallavolo in questa città.