Area mercatale, Spina: «Sarà esattamente come progettata sotto la mia amministrazione»

L'ex Sindaco esulta: «Una vittoria di tutta la città»

sabato 19 giugno 2021 11.15
«Il Consiglio di Stato conferma la legittimità delle procedure e degli espropri adottati dall'amministrazione Spina per la realizzazione del mercato. Oggi l'intera città (maggioranza e opposizione) non può che esultare rispetto alla decisione della giustizia amministrativa». È quanto sostenuto dall'ex Sindaco di Bisceglie Francesco Spina a margine della sentenza favorevole al Comune di Bisceglie rispetto al ricorso presentato da una società privata (clic per saperne di più).

«Un lungo giudizio, iniziato durante la mia amministrazione comunale (nel 2017 nominammo difensore l'avvocato Massimo Ingravalle) e che si è concluso con una sentenza favorevole definitiva innanzi al Consiglio di Stato» ha sottolineato Spina, aggiungendo: «una straordinaria intuizione di quegli anni, il piano di riqualificazione Pruacs, ha portato gli stessi risultati dell'area dell'ospedale. Anche in questo caso la città riceverà il regalo di una grande opera pubblica (l'area mercatale con altri servizi e parcheggi) senza spendere un solo euro di bilancio comunale.
L'opera sarà realizzata con il finanziamento dei 5 milioni di euro ricevuti grazie al primo posto raggiunto dal Pruacs negli anni della prima amministrazione Spina e l'area risulta acquistata a costo zero con la brillante intuizione di non fare espropri a carico delle casse comunali ma con la cessione di volumetrie in favore dei proprietari da realizzare in altre zone edificabili della città».

Spina ha rivolto i suoi complimenti «all'avvocato Ingravalle,nominato dalla mia giunta e confermato in appello dalla giunta Angarano, per aver difeso un'attività geniale di ingegneria amministrativa eseguita perfettamente dal dirigente dell'Utc di Bisceglie. Una vittoria di tutta la città!. Il mercato sarà esattamente come lo aveva appalto la mia amministrazione, con i servizi e le dimensioni originali. Gli uffici procedano ora velocemente, onorando quell che è veramente un'eredità preziosa lasciata ad Angarano & company dalla mia amministrazione, ad indire le procedure di evidenza pubblica per l'assegnazione delle aree che consentiranno ai nostri commercianti di lavorare in aree più dignitose e sicure».