Coronavirus, oltre 56mila persone controllate nella Bat

Per il 25 aprile possibilità solo della deposizione di corone senza assembramenti

giovedì 23 aprile 2020 20.02
I numeri dei controlli effettuati dalle Forze di Polizia, nel territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani, per il rispetto delle misure del governo per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Coronavirus, crescono ancora. Dall'11 marzo scorso, infatti, le persone sottoposte a verifiche sono 56135; le denunce per violazione dell'art. 650 del codice penale sono 1689, mentre 70 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale; le persone sanzionate ai sensi dell'art. 4, comma 1, del decreto legge 19/2020, sono 2.901; una, invece, la denuncia ai sensi dell'art. 260 R.D. 1265/1934 (art. 4, commi 6 e 7 D.L. 19/2020); a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 80 denunce per altri reati. Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 7420, con 43 titolari denunciati per violazione dell'art. 650 del codice penale e 41 titolari sanzionati amministrativamente.

Il lavoro delle Forze dell'Ordine, con la collaborazione delle Polizie Locali e il coordinamento della Prefettura, sarà ulteriormente intensificato nei prossimi giorni, in vista dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio, come già avvenuto in occasione delle festività pasquali. Sarà pertanto ulteriormente potenziata la vigilanza sull'intero territorio, con posti di blocco, strumenti di sorveglianza aerea, droni ed elicotteri, ed una serrata presenza della Polizia Stradale lungo il tratto autostradale che attraversa il territorio di questa provincia, presso i caselli dell'autostrada, e sulle direttrici che conducono ai principali luoghi e mete di svago della provincia.

È pertanto severamente vietato ogni spostamento ingiustificato, a cominciare da eventuali gite fuori porta, esodi, trasferimenti in seconde case o ricongiungimenti familiari improvvisi e non sorretti da alcuna valida giustificazione. Per il 75° anniversario della liberazione, in considerazione della vigenza dei provvedimenti restrittivi legati all'emergenza sanitaria in atto, la presidenza del consiglio dei ministri ha escluso la possibilità che siano organizzate cerimonie da parte dei Prefetti sul territorio, prevedendo in via eccezionale che eventuali iniziative territoriali o locali, da realizzarsi mediante la sola deposizione di corone presso i monumenti ai caduti, avvengano alla presenza esclusiva della autorità deponente, eventualmente con un rappresentante delle associazioni partigiane e combattentistiche, senza il coinvolgimento di altre autorità o formazioni militari e comunque senza forme di assembramento o di raggruppamenti della popolazione.

Intanto, come preannunciato all'esito della riunione del tavolo dedicato al credito, è stato pubblicato sul sito web della Prefettura un'apposita sezione "Bank" che permette alle imprese di segnalare, per la successiva trasmissione all'Abi Puglia, eventuali criticità nell'ambito delle procedure di accesso alle misure di sostegno previste dal decreto Liquidità connesse alla emergenza Coronavirus.